Filippi: “L’Avellino è la squadra favorita per la doppia sfida, ma noi siamo in crescita”

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Vigilia di Palermo-Avellino. Domenica alle 17:30 la squadra di Filippi scenderà in campo per l’andata di questo primo turno nazionale. Secondo il mister partinicese, intervenuto in conferenza stampa, i rosanero dovranno riproporre lo stesso atteggiamento mostrato contro Teramo e Juve Stabia per poter dire la loro contro gli irpini. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore dei siciliani.

AVELLINO “Già dalla sfida di domani partiamo sfavoriti rispetto all’Avellino, lo dicono i numeri. Ci sono 180 minuti, le partite vanno preparate bene. Mi rassicura che la squadra sta bene fisicamente e mentalmente. In campo esegue tutto quello che gli viene proposto, però l’Avellino è una squadra forte e compatta. I favoriti sono loro”.

FIDUCIA – “L’Avellino è una squadra collaudata, che è arrivata terza ma che poteva anche arrivare al secondo posto. Andiamo ad incontrare una squadra allestita per raggiungere la B. Noi da più di qualche settimana siamo riusciti ad assestarci meglio in campo, la squadra è in crescita. Sono fiducioso”.

SARANITI TITOLARE?“Saraniti sarà della partita, vedremo se sarà titolare o meno, decideremo nelle ultime ore”.

I LIMITI DI AVER GIOCATO DUE TURNI “Siamo rodati, abbiamo il ritmo ma non ci siamo mai fermati, a parte il rinvio causa covid. Avendo giocato due turni, abbiamo perso Luperini per squalifica. Qualche acciacco c’è sempre, giocando ogni 3 giorni. Non lo so chi è avvantaggiato, ma la mia squadra sta bene”.

I PRECEDENTI IN CAMPIONATO“Ad Avellino abbiamo fatto un’ottima gara. Siamo stati sfortunati nell’episodio del gol. Abbiamo guardato tutto quello che si doveva, li abbiamo studiati per non farci trovare impreparati. Aspettiamo domani per giocare questa sfida a testa alta. Puntiamo all’obiettivo, dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo”.

COMMEMORAZIONE STRAGE DI CAPACI “Per noi siciliani e palermitani è normale che quel giorno è stata una tragedia umana. Da quel momento però la mentalità della popolazione è cambiata in meglio, siamo riusciti a sconfiggere questa macchia. Essere partecipe domani di questa commemorazione per me è un onore”.

SUPERARE LE ASPETTATIVE“I due turni erano vitali per andare avanti. Questo qui ancora di più. Dobbiamo andare oltre ogni nostra aspettativa per sconfiggere gli avversari. Dobbiamo mettere la stessa intensità e testa visti contro il Teramo e la Juve Stabia per avere alcune possibilità di passare il turno”.

MARTIN E CRIVELLO “Si stanno allenando bene. Danno il loro contributo, ma l’allenatore deve fare delle scelte. In campo entrano 11 giocatori più 5 dalla panchina. Se il mio indirizzo oggi ricade su altri giocatori è perché c’è chi mi offre migliori garanzie nei loro ruoli”.

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