Il giorno tanto atteso è arrivato. Il presidente del Palermo in conferenza stampa ha fatto un bilancio della stagione appena conclusa, con il settimo posto e l’uscita ai play-off. Dario Mirri ha parlato del futuro della società, in tutti i suoi aspetti. Ecco le sue dichiarazioni sugli aspetti tecnici.
FILIPPI – “La difficoltà di individuare delle scelte assolute credo che sia oggettiva. Filippi ha fatto bene e credo che da questo punto di vista bisognerebbe riconfermarlo. Quando abbiamo ingaggiato Boscaglia, eravamo convinti che era il migliore allenatore possibile. E’ successo qualcosa che non ha funzionato, non credo che il calcio sia semplice da interpretare. Non è scattata quella scintilla perché la squadra potesse seguire il tecnico. A febbraio nessuno sapeva che Filippi poteva fare così bene, ha avuto una media punti solo inferiore alla Ternana. I risultati che ha portato Filippi sono evidenti, la squadra ha fatto benissimo. Ci ha battuti l’Avellino, ma ce la siamo giocata alla pari. Dobbiamo parlare con Filippi, bisogna dare un giudizio sui programmi per la prossima stagione, non sull’uomo, ma ha dimostrato di poter essere l’allenatore del Palermo”.
PROGETTO PROSSIMA STAGIONE – “Il progetto è quello di vincere, come per ogni squadra. Le grandi città cercheranno tutte di fare bene. Il pallone è rotondo, quest’anno ci siamo arrivati vicini all’obiettivo. Sono soddisfatto di questo anno, siamo una neopromossa, venivamo dalla serie D. La squadra si andrà affinando, dobbiamo vivere il presente. Se non accettiamo la categoria non potremo mai raggiungere i nostri obiettivi. Ho la voglia di condividere un patto con la città. C’è bisogno di avere il sostegno dei tifosi anche quando si perde. Il progetto è quello di fare una squadra per poter vincere il campionato, motivata come quella di questi ultimi 4 mesi”.
ASPETTI NEGATIVI DELLA STAGIONE – “L’aspetto negativo è stato l’inizio, molto faticoso. Abbiamo iniziato in ritardo con le settimane e senza amichevoli. Abbiamo aspettato Boscaglia, che rescindesse con la Virtus Entella. Ad agosto non abbiamo potuto affrontare squadre professionistiche, per via del Covid. Abbiamo provato a contattare squadre in Calabria ma non siamo riusciti ad organizzare nulla. Si impara dagli errori per poterli risolvere. Il prossimo ritiro non sarà in Sicilia, andremo dove ci siano con certezza squadre da affrontare. Ogni stagione e ogni squadra è un’alchimia differente. Dovremo vigilare e organizzare diversamente la gestione della squadra, secondo regole e principi diversi da quelli di quest’anno.
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ELEMENTI POSITIVI – “Tra le note positive ci sono i giovani calciatori, come Marong, Lucca, Peretti, Silipo e Doda. Loro sono una base, abbiamo aggiunto calciatori importanti come De Rose, Marconi, Almici. I veterani Floriano e Santana hanno dato il loro contribuito. Abbiamo una base che l’hanno scorso non avevamo. Quest’anno non arriveranno 12 calciatori, ci saranno 5-8 elementi nuovi. La Serie C si vince da squadra non con i campioni”.
FUTURO SANTANA –“Il gol che ha fatto Santana sarà indimenticabile. Mario Santana è il presente ed il futuro dei colori rosanero. Se vorrà fare il calciatore lo decideremo insieme. Da tifoso vorrei che continuasse, da presidente non vorrei che viva una stagione a livelli minori rispetto quest’anno. Ciò che è certo è che Mario dal Palermo e da Palermo non andrà via”.
LUCCA – “La volontà del calciatore è determinante. Se Lucca vuole restare c’è posto, mi auguro che possa rimanere. Mi auguro di potere conciliare una serie di aspetti, dalle richieste degli altri club e quelli del suo procuratore”.
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Sono un palermitano che vive all’estero a Caracas Venezuela. Ho seguito tutto il campionato del Palermo. Pero essere una Neo promossa credo che ha fatto un campionato abbastanza buono. Con quasi tutti le prime meno l’Avellino hanno pareggiato o vinto. Credo che CI manchú un portiere con esperanza e che sappia guidare la fiesta. Abbiamo perso partiré per gol veramente assurdi o per errori dei difensori o del portiere. Poi un Vero attaccante ci farebbe cómodo. Ho fiducia che il Presidente Mirri e lo staff técnico sapranno fare le scelte fuiste. Forza Palermo siamo Aquile.