Due sconfitte consecutive ai play-off consentono comunque ai rosanero di mantenere vivo il sogno di una qualificazione alle semifinali. Il Palermo dovrà sperare in una combinazione di risultati. Sarà innanzitutto necessaria una vittoria contro Alqamah e al contempo il Monreale dovrà imporsi sul Caresse Partinico.
L’1-2 ottenuto dai monrealesi al Tocha Stadium non ha azzerato ancora tutte le speranze. La gara si mette, sin dalle prime battute, in salita per la squadra allenata da mister Zapparata. Il Monreale sblocca l’incontro con Napoli, che sfrutta al meglio una punizione. Le assenze di Daricca e Cutrona pesano sul fronte offensivo rosanero, incapace di andare in rete e pareggiare i conti. Non sono bastati i sussulti di Mineo e Bongiovanni nella prima frazione di gioco.
Nel corso della ripresa, il Palermo punta ad alzare il suo baricentro rendendosi più pericoloso in avanti. Tuttavia, su una palla persa, Catalano sigla il doppio vantaggio battendo l’estremo difensore rosanero D’Antoni e porta il Monreale sullo 0-2. Inutile ai fini del risultato il gol di Rizzuto che ha comunque messo la sua firma sulla partita al 60°.