Qualcosa si sta muovendo per i creditori dell’Us Città di Palermo. Calciatori e dipendenti della vecchia società attendono ancora il pagamento di alcuni stipendi. In questo senso i curatori fallimentari, come scritto nel GdS di oggi, hanno avviato il progetto di ripartizione per i creditori privilegiati.
Il saldo al 21% che potrà essere emesso e ripartito ammonta a circa 2 milioni di euro. Il restante milione e cento mila euro, presente nel conto corrente della procedura, verrà utilizzato per far fronte alle spese future. Nel dettaglio 1.884.116,52 serviranno per rimborsare dirigenti, allenatori, calciatori, procuratori e dipendenti. Di questi, i giocatori riceveranno una somma pari a 1.082.308,61, mentre circa 83 mila euro andranno a quei tesserati che avevano lasciato il club prima del 2019, come Alessandro Diamanti o Alberto Gilardino.
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Tra i creditori della società fallita due anni fa risultano anche i dirigenti del periodo della proprietà dei fratelli Tuttolomondo. Per Fabrizio Lucchesi e l’ex direttore sportivo Rino Foschi, la questione è oggetto di un contenzioso. Tuttavia, entrambi potrebbero ricevere il 21% del credito previsto solo attraverso il rilascio della fideiussione che dovrà essere pari allo stesso importo.
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