Londra è una delle città più cosmopolite del mondo. Agglomera persone provenienti da ogni continente ed identificarla come tipicamente inglese appare assai arduo. In questo fine settimana addirittura ci sembra quasi una città italiana. A renderla tale sono le imprese degli azzurri nello sport.
Domenica sera a Wembley i ragazzi di Mancini proveranno a riportare in Italia, dopo più di 50 anni, la coppa dei campioni d’Europa di calcio. Seppure i favoriti sono i padroni di casa, gli azzurri hanno a nostro avviso tante chance per spuntarla. La forza del gruppo, la capacità di soffrire sono le migliori qualità che un nugolo di ragazzi affamati di vittorie hanno saputo esprimere durante questo avvincente torneo. È sereno il clima a casa Italia perché nulla abbiamo da perdere e nessuno ha preteso la conquista del trofeo ad ogni costo. È chiaro però che a questo punto ricordare le imprese di Capello e di Zola diventa un refrain beneaugurante. Storicamente lo stadio londinese ci è ostile ma proprio i due ex calciatori appena menzionati hanno dimostrato in passato che i tabù esistono per essere sfatati.
DAL CALCIO AL TENNIS
Questo 2021 inoltre sembra proprio volere essere un anno azzurro. Qualche ora prima del big match che inchioderà alla TV milioni di italiani a pochi chilometri di distanza un ragazzo di Roma scriverà una pagina di storia. Matteo Berrettini sarà il primo italiano della storia a disputare la finale del prestigioso torneo di tennis di Wimbledon. Già questa è una impresa ma chissà che non si riesca ad avverare un sogno. Sarà dunque una domenica di forti emozioni italiche, il tricolore sventolerà per le vie di Londra portato in giro con orgoglio dai nostri concittadini emigrati.
Persino il presidente della Repubblica sarà presente sperando di potere sentire l’inno di Mameli che accompagna la bandiera italiana sul vessillo più alto durante la premiazione delle due competizioni. Saremo grati comunque ai nostri alfieri su ambedue i campi di gara cullando in cuor nostro che il notoriamente cielo grigio di Inghilterra si possa colorare di rivoli azzurri e che per un giorno Londra possa idealmente diventare la capitale d’Italia.
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