Il Palermo si è mosso bene in entrata durante il calciomercato estivo, ma gravano sulle casse della società gli ingaggi dei due esuberi finiti fuori rosa. A questi, inoltre, si somma l’importante stipendio percepito dall’ex tecnico Boscaglia, il cui contratto con i rosanero andrà in scadenza soltanto a fine giugno dell’anno prossimo.
Secondo quanto scrive il GdS di oggi, ammontano a poco meno di 800 mila euro i costi che il club di viale del fante sarà chiamato a sostenere da qui al termine della stagione per mantenere questi tre profili. L’allenatore gelese, esonerato alla vigilia del derby contro il Catania, non ha trovato successivamente una nuova squadra. La situazione potrebbe sbloccarsi nei prossimi mesi, qualora ci fossero per lui nuovi sbocchi professionali. In quel caso si opterebbe per una risoluzione contrattuale.
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Poi ci sono i due difensori. Somma e Crivello hanno rifiutato alcune proposte e non sono andati via. Per loro però sono ridotte al lumicino le possibilità di essere reintegrati in squadra. I loro contratti, sicuramente meno onerosi rispetto a quello di Boscaglia, non sono in scadenza. Tra l’altro, il difensore ex Deportivo La Coruna è il calciatore più pagato della rosa. La loro partenza, al momento, è rinviata alla sessione invernale di calciomercato prevista a gennaio 2022.
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