Giovinco, dalla padella alla… Braciera?

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Ha destato scalpore il post con il quale la Don Carlo Misilmeri – La Braciera, squadra militante nel campionato di Eccellenza, ha invitato Sebastian Giovinco ad indossare i colori biancorossi. Ne abbiamo parlato direttamente con il Presidente della Don Carlo, Antonio Cottone.

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Il post scritto per Giovinco sulla pagina Facebook della Don Carlo

“A molti è sembrato uno scherzo, – ci ha confidato il Presidente Cottone – “ma io sono veramente in contatto con l’entourage di Giovinco ed abbiamo chiesto se ci sono i margini per intavolare la trattativa. Chiaramente la cosa è molto difficile, ma noi abbiamo un reale interesse ed abbiamo spiegato che il nostro è un progetto serio e di alto livello. Basterebbe dire che con noi si è allenato per mesi Andrea Rispoli e tre giorni dopo il suo ultimo allenamento con la nostra squadra ha giocato con il Parma in serie B fornendo l’assist per il gol dei ducali. Avere Giovinco anche solo per gli allenamenti – ha proseguito Cottone – per noi sarebbe una cosa eccezionale. Di sicuro, però, non sarà di semplice realizzazione.“

Il prestigioso Giovinco accostato alla Don Carlo Misilmeri mentre il Palermo tenta la scommessa con il giovane Felici. “Le cose se si vogliono fare si fanno, – ci ha detto il Presidente della Don Carlo – La Braciera -. “Non entro nel merito della gestione rosanero – ha proseguito – ma, se si cerca la promozione in serie B, uno come Sebastian, anche a trentacinque anni, può farti fare il salto di categoria. Se sei il Palermo, sei in C e vuoi andare in B, un tentativo potresti pure farlo.”

“Noi cerchiamo assolutamente la promozione e lo stiamo dimostrando con gli ultimi innesti che abbiamo fornito a mister Utro. Abbiamo beccato il campionato forse più difficile degli ultimi vent’anni, ma questo ci sta servendo da pungolo per fare bene ed arrivare dove vogliamo arrivare, cioè a fare il salto di categoria. Per questo – conclude il Presidente Cottone – dico che per la Formica atomica la Don Carlo Misilmeri sarebbe un ottimo formicaio!”

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