Il Palermo vince e convince con un’ottima prestazione, sotto tutti gli aspetti. Nemmeno l’uomo in più in favore della Juve Stabia è riuscito ad impensierire i rosanero, capaci di reagire agli ultimi due pareggi contro l’Acr Messina e il Campobasso. Brunori, con la doppietta di oggi, sale a quota 12 gol in questa stagione. Protagonista della gara anche il terzino francese Giron, che prima regala la gioia del 2-0 su punizione ai 4.628 tifosi presenti allo stadio Barbera e poi si fa espellere dal direttore di gara per doppia ammonizione.
Buona la prestazione di Pelagotti: interventi precisi e puntuali sulle conclusioni pericolose delle vespe, non può nulla sul rigore calciato da Evacuo in pieno recupero. Il duo Lancini-Perrotta ha neutralizzato le sortite offensive dei campani. Lì davanti, un Floriano in gran spolvero nel primo tempo ha guidato le arrembanti ripartenze, come quella in occasione del vantaggio.
PRIMO TEMPO
La partita si dimostra vivace sin dalle prime battute. Al settimo minuto, i rosanero partono in contropiede. A condurre l’azione Floriano, che serve Brunori spostato sull’esterno sinistra. L’italo-brasiliano entra in area e tira sul primo palo. La deviazione del difensore delle vespe è letale per il portiere Dini.
Il Palermo si fa vedere dalle parti della porta campana ancora al 12º, Lancini sfiora il raddoppio di testa servito dal cross su punizione di Giron. Il tiro finisce di poco sopra la traversa. Proprio il terzino francese firma il 2-0. Dal calcio piazzato procurato da Floriano si presenta Giron che trova la rete grazie ad una deviazione della barriera che spiazza l’estremo difensore giallo blu.
L’episodio che poteva compromettere l’ottima gara dei rosanero arriva al 33°. Giron riceve il secondo giallo e lascia in 10 uomini per 60 minuti il Palermo. Baldini corre ai ripari, inserendo Crivello e Odjer per Floriano Damiani.
BRUNORI SI RIPETE
Nella ripresa un altro cambio tra le fila dei siciliani, entra Soleri ed esce il centrocampista ghanese che era subentrato da poco. Dallo schema su calcio piazzato di Valente nasce il 3-0. L’ex Carrarese serve Brunori che si smarca e a tu per tu con Dini lo infilza sul secondo palo.
La Juve Stabia non riesce a sfruttare la superiorità numerica e il Palermo prova a fare male sui ribaltamenti di fronte. Fella, entrato al posto di Brunori, ci prova all’80°, ma viene ipnotizzato dal portiere. Solo un rigore, realizzato da Evacuo, per un fallo in area di rigore di Crivello, permette alle vespe di battere Pelagotti. Il Palermo sale al sesto posto in classifica, supera la Turris e si porta a meno 3 dal Catanzaro secondo. Martedì pomeriggio i rosa scenderanno nuovamente in campo contro il Foggia in trasferta.