Le conseguenze della guerra scoppiata in Ucraina per mano della Russia di Putin si riversano anche sul calcio. La Federcalcio ucraina (UAF), dopo aver stabilito la sospensione del campionato, attraverso un comunicato ha reso noto di aver avanzato alcune richieste alle principali autorità calcistiche del mondo e dell’Europa.
Il Comitato dell’UAF ha deciso di “inviare alla FIFA e alla UEFA opportuni appelli che vietino la partecipazione di squadre nazionali e club della Russia a partecipare a qualsiasi competizione internazionale sotto l’egida della FIFA e della UEFA” e di “inviare al più presto un ricorso alla UEFA in merito alla decisione di cambiare città e paese della finale di UEFA Champions League della stagione 2021/2022 e della Supercoppa UEFA-2023“.
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La finale della più prestigiosa competizione calcistica continentale per squadre di club dovrebbe disputarsi a San Pietroburgo il prossimo 28 maggio, mentre la finale della Supercoppa europea è assegnata a Kazan. Ma oltre a questi due importanti incontri, prima è in programma anche Russia-Polonia, gara dei play-off per accedere ai Mondiali in Qatar, che si dovrebbe giocare il 24 marzo nella capitale Mosca.
