Palermo, Baldini contro Gautieri: super attacco contro super difesa

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Avellino-Palermo, oltre ad essere un match molto importante dal punto di vista della classifica, sarà una gara che metterà di fronte due tecnici che finora non si sono mai incontrati in carriera: Carmine Gautieri e Silvio Baldini. Due allenatori accomunati dal fatto di essere subentrati in corsa per risollevare le sorti di due squadre che, anche per quest’anno, devono rinunciare al sogno della promozione diretta in serie B. Per entrambi un unico, grande obiettivo: l’arrivo in una posizione finale della classifica che permetta una collocazione di favore in vista di quella lotteria chiamata playoff.

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Palermo e Avellino si sfideranno domenica al Partenio-Lombardi

Via Braglia, ecco Gautieri

Subentrato ad un esperto della terza serie come Piero Braglia, Carmine Gautieri è sbarcato al “Partenio-Lombardi” cercando di imporre quel 4-3-3 offensivo di scuola zemaniana imparato a menadito durante i suoi trascorsi da calciatore con la maglia della Roma. A beneficiare, finora, dell’arrivo del tecnico napoletano è stato il reparto difensivo degli irpini, divenuto un vero bunker: un solo gol subìto (ma fatale, contro la Virtus Francavilla) su cinque partite disputate.

Panettone indigesto per Giacomo Filippi

A cercare di sfondare il fortino dell’Avellino ci proverà il Palermo di Baldini. Il tecnico toscano, subentrato a Giacomo Filippi subito dopo Natale, ha, invece, rivoluzionato la squadra rosanero in termini di rendimento sotto porta. Tranne nella partita d’esordio (contro il Catanzaro, terminata a reti inviolate), il Palermo ha sempre segnato sotto la guida dell’ex Carrarese. Diciassette reti in otto partite, una media di poco superiore alle due segnature per match e – ciliegina sulla torta – un miracolo sportivo chiamato Luigi Matteo Brunori, arrivato a quota nove reti siglate nelle ultime sette partite.

Un incontro, quindi, davvero interessante da seguire. Una gara nella quale nessuna delle due squadre può permettersi un calcio sparagnino. Un match fra due dirette concorrenti, una di quelle partite che – a conti fatti – vale sei punti.

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