Palermo, i playoff si avvicinano: è l’ora di dimostrare di saper vincere anche in trasferta

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Non sarà una gara decisiva, come ha affermato lo stesso Silvio Baldini in conferenza stampa, ma Avellino-Palermo potrebbe essere un crocevia importante per imprimere una svolta definitiva a questa stagione. Potrà servire a delineare l’obiettivo dei rosanero in questo campionato: se mirare al terzo/quarto posto o accontentarsi del piazzamento attuale. Al Partenio Lombardi si gioca un assaggio dei playoff, che partiranno invece a maggio, una sfida tra due squadre d’alta classifica che per molteplici motivi non sono riuscite a compiere quel passo in più per raggiungere il Bari.

La vittoria in trasferta manca da troppo tempo al Palermo, sono passati esattamente 126 giorni dall’ultimo successo ad Andria. Nemmeno il cambio in panchina o mettendo in atto prestazioni più convincenti, vedi contro la Virtus Francavilla, il risultato è arrivato rompendo questo tabù. Ottenere un po’ di fiducia in più in trasferta sarebbe importante anche nell’ottica dei playoff, quando si affronteranno necessariamente delle sfide fuori dalle mura amiche.

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Il segnale può arrivare ad Avellino, ci sono tutte le condizioni. La squadra è in fiducia, Baldini sembra abbia individuato dei titolari inamovibili e i gol continuano ad arrivare con una certa frequenza. A tutto questo ci si aggiunge anche l’emergenza in casa dei campani, che devono fare a meno di 8 calciatori, tra cui pedine importanti in attacco come Di Gaudio e Maniero o Bove e Silvestri in difesa. Per il Palermo questo è il momento giusto per cambiare marcia fuori casa, ora o mai più.

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