Il direttore sportivo del Palermo è tornato a parlare a tutto tondo della squadra. Nel corso del programma tv Football Club in onda su Trm, Renzo Castagnini si è detto ignaro dal punto di vista della cessione del club. “Siamo sereni, la società non ci fa mancare nulla. Fino al 30 giugno siamo a posto, la società paga regolarmente gli stipendi. Quello che succederà dopo non lo so, credo che il presidente e l’amministratore delegato, essendo persone serie e di livello, sapranno sistemare le cose. Ancora è presto per programmare la prossima stagione, ci sono da giocare i playoff e vincerli. Pensiamo al presente”.
Brunori, arrivato nel calciomercato estivo, è stata una “scoperta” del dirigente rosanero. “Sta facendo bene, siamo contenti. Con l’avvento di Baldini è migliorata qualcosa a livello tattico e lui è esploso ancor di più. Adesso pressiamo alto e si recuperano tanti palloni nella metà campo avversaria. Questo modulo si adatta soprattutto agli attaccanti. Non è detto che torni a Torino, il calciatore si trova molto bene qui, il procuratore è contento. Abbiamo un buon rapporto con la Juventus, è presto per dirlo. Sicuramente è importante anche la categoria in cui giocherà il Palermo l’anno prossimo”.
Sul tema dei rinnovi, Castagnini ha detto: “Bisogna meritarselo. Se sei in scadenza solitamente sei più concentrato e fai un sacrificio in più, se invece c’è chi vuole andare via prenderemo qualcun altro. Più di un elemento in questo momento merita un nuovo contratto”.
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Nelle ultime giornate sembra che Massolo abbia superato nelle gerarchie il più esperto Pelagotti tra i pali. “Con noi in Serie D ha fatto molto bene. L’anno scorso ha fatto un finale di stagione in crescendo. Quest’anno non ha fatto male, ma poi ci sono stati degli avvicendamenti. Le scelte le compie l’allenatore. Ha giocato 60-70 partite, magari tornerà a giocare da una domenica o in futuro, può essere un calo fisiologico“.
“Damiani e Felici? Sono calciatori giovani con grandi qualità. Felici è partito bene, in questo momento fisicamente è a posto anche se non è tanto utilizzato. Damiani non ha giocato molto prima di venire qui, ma lo conosceva Baldini. In mezzo al campo c’è tanta concorrenza, ma ha le qualità per poter far meglio. Silipo ha grandi doti però si deve mettere a servizio della squadra per poter giocare di più. Deve ancora crescere”.
L’obiettivo dei rosanero rimangono i playoff. “Se arrivi secondo hai dei vantaggi, ma se ci arrivi scarico è un problema. Il lavoro del mister è incentrato su questo, la squadra sembra stia crescendo. Bisogna arrivare ai playoff in ottime condizioni fisiche, poi ci vuole anche un po’ di fortuna“.
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