Palermo, contro il Picerno conta solo vincere

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Trentacinquesima giornata di campionato per il Palermo. A sfidare i rosanero alo stadio “Renzo Barbera” sarà il Picerno di mister Colucci. All’andata fu uno dei punti più bassi della stagione rosanero, una sconfitta patìta al “Donato Curcio” per mano di un ex calciatore etneo: il brasiliano Reginaldo. Davvero lontani i tempi in cui il Palermo maramaldeggiava al “Franchi” di Firenze ed un mostruoso Amauri si permetteva il lusso di “bucare” proprio Reginaldo in tunnel per poi freddare Frey.

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Palermo-Picerno potrebbe essere una chance per Fella

Silvio Baldini sarà ancora out a causa del Covid. A guidare i rosanero dalla panchina sarà il fidato vice, Nardini. Probabile che – finalmente – l’undici vittorioso nel recupero infrasettimanale contro il Taranto possa essere confermato quasi in blocco. Certamente fuori dal match sarà Jacopo Dall’Oglio, appiedato dal Giudice Sportivo dopo l’ammonizione presa nel corso dell’ultima partita. Per il resto, stavolta niente ballottaggio in porta (Pelagotti sarà titolare), Accardi e Giron a presidiare laterali della linea di difesa con Lancini e Marconi in mezzo. Accanto a capitan De Rose si giocano una maglia Odjer e Damiani, con il secondo favorito sul ghanese; in avanti potrebbe essere arrivato il momento di Fella per dare un turno di riposo all’uomo col dito all’orecchio, Gregorio Luperini. Per il resto Valente, Floriano e Brunori dovrebbero partire dal primo minuto.

Quart’ultima gara della regular season, vietato sbagliare. Con l’Avellino avanti di due punti e la Virtus Francavilla sotto di due (ma con una partita da recuperare), adesso ogni punto perso peserà come un macigno. L’obiettivo non può che essere la vittoria, quindi. Per i rimpianti ci sarà tempo.

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