“Quei tre pareggi di fila sono serviti per venire allo scoperto. I ragazzi hanno fatto una buona partita, il Bari era in festa, ma perdere davanti a 25 mila persone non è gradevole – ha dichiarato Silvio Baldini al termine della gara –. Le vittorie portano vittorie. Poi non abbiamo subito gol, un altro segnale di autostima in vista dei playoff”.
Il successo sul Bari per 2-0 permette al Palermo di salire al terzo posto. “Siamo anche la miglior terza a livello nazionale. Spero solo di arrivare in finale, a prescindere dalle avversarie – prosegue Baldini –. Dobbiamo lavorare concentrati. Ci saranno partite vere che contano. Era importante andare direttamente alla fase nazionale dei playoff, lo meritavamo”.
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Al fischio finale i galletti hanno festeggiato con una premiazione la promozione in Serie B.“Il Bari ha stravinto il campionato e ha meritato. Parlando nello spogliatoio abbiamo detto che la prossima festa deve essere la nostra. Non è per presunzione, ma è bello avere un sogno. Vorrei finire la stagione nel migliore dei modi”, ha spiegato il tecnico dei rosanero.
Baldini si è soffermato a parlare anche dei singoli. “I subentrati che durante l’anno non hanno giocato hanno fatto vedere con una spinta d’energia che tutti i calciatori sono importanti. Tutti hanno continuato di attaccare appena entrati, questa è la nota più bella. Accardi? Anche quando sta fuori si comporta sempre da vero capitano. E’ un palermitano che sente l’importanza di questa maglia. Riesce sempre a dare il massimo anche quando non è al massimo della forma”.
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