Bucchi: “Palermo? Alla Triestina serviva un’avversaria così. Baldini…”

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Dopo Silvio Baldini, anche Cristian Bucchi è intervenuto in conferenza stampa per parlare del prossimo impegno ai playoff. La Triestina, arrivata quinta nella regular season, dovrà affrontare allo stadio Nereo Rocco il Palermo nel match di andata. “E’ stato un sorteggio positivo, ma non perché credo che il Palermo sia una squadra abbordabile – ha commentato il tecnico degli alabardati –. A noi serviva una partita così, di grande stimolo. Abbiamo un carico d’entusiasmo importante e cimentarci contro una piazza con una storia come il Palermo e con un grande allenatore come Baldini penso che sia una cosa straordinaria”.

“Sarà bello vedere a confronto due realtà come le nostre, stadi pazzeschi e tifoserie caldissime – ha proseguito Bucchi –. Ci sono due partite da vivere, la prima la giochiamo in casa. Il Palermo di Baldini è un avversario che ci permetterà di giocare a viso aperto.

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L’allenatore romano teme gli attaccanti rosanero. “E’ una squadra forte con delle ottime qualità in avanti: a partire da Brunori che ha segnato tanto, continuando poi con Valente, Floriano, Luperini e Fella. Non ci sentiamo inferiori a nessuno, vogliamo giocare con entusiasmo davanti al nostro pubblico”.

“La mia squadra è carica, per un calciatore credo sia il massimo giocare questa sfida. Dobbiamo essere bravi a limitarli e a cercare di sfruttare i loro difetti. Non cercheremo di chiuderci in difesa per non farli segnare. Dobbiamo dominare il gioco, questo è il nostro intento”, ha concluso Bucchi.

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