Giorgia Rieto: “Palermo, attenzione, in B non devi commettere un errore…”

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Giorgia Rieto, la giornalista calabrese che collabora per Onlinemagazine.it e RadioTouring104, intervistata da RosaneroLive.it ha parlato dell’ex giocatore amaranto, reduce da una neo-promozione in B col Palermo, Francesco De Rose e dell’attuale situazione societaria della Reggina.

“Capitan De Rose, ovunque va, prende la fascia da capitano”. Queste le parole di Giorgia in merito al centrocampista classe ‘87, arrivato a Palermo nel gennaio del 2021, e reduce dalla seconda promozione in B, dopo quella conquistata proprio con la Reggina due anni fa. “Lui è uno di quei calciatori che non nascono più – ammette Giorgia. Non solo ha un carisma a livello di calciatore, ma anche a livello umano. È quel calciatore che ti sa prendere in pugno lo spogliatoio, che ti fa giocate pazzesche. Un po’ il Pirlo della situazione. È quel regista vecchio stampo che ogni società, soprattutto in serie C, per il salto di categoria, dovrebbe avere. Ci sono rimasta male quando non è rientrato più nel progetto della Reggina, però ovviamente sapevo che a Palermo avrebbe fatto la differenza e l’ha fatta”.

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La promozione nel campionato cadetto ha automaticamente risolto alcune situazioni incerte riguardanti alcuni dei principali protagonisti del Palermo in questa stagione. Sono già stati rinnovati i contratti di Fella e Soleri, si attende per quelli di Dall’Oglio e De Rose. In questo caso, il capitano, tornerebbe a Reggio Calabria proprio da avversario.

“Sicuramente verrà accolto molto bene dalla tifoseria anche perché, a differenza delle altre squadre in cui ha militato, nella Reggina aveva giocato da molto giovane. Quando è andato via, infatti, molti ci sono rimasti male. Sono convinta che De Rose rientri in quella stretta cerchia di giocatori che rimarrà sempre nel cuore della Reggina, non solo per quello che ha dato in campo ma anche per il calore umano e per l’affetto. Inoltre – sottolinea Giorgia – lui era “sempre in punta di piedi”, non ha mai detto una parola di troppo, anche quando poteva. Quando è stato mandato via, se n’è andato da signore. Sicuramente a Reggio Calabria, quando tornerà da avversario, la tifoseria saprà ringraziarlo come merita”.

PALERMO, NON RIPETERE GLI ERRORI DELLA REGGINA

“Mi auguro che il Palermo non commetta lo stesso errore che ha fatto la Reggina il primo anno in Serie B, cioè quello di smantellare completamente la squadra. Più che altro – ammette – bisognerà costruire con dei rinforzi importanti legati alla categoria proprio sulla base che già c’era. Baldini è un mister che, oltre ad essere molto particolare è super preparato ed ha creato una squadra molto legata. La serie B è molto diversa dalla C, non bisogna assolutamente sbagliare”.

IL FUTURO DELLA REGGINA

Prosegue, senza sosta, la corsa contro il tempo per l’acquisizione della Reggina. Ancora nessuno si è fatto avanti pubblicamente, ma tutte le fonti concordano nell’individuare l’imprenditore Felice Saladini, attuale patron del Lamezia Calcio come possibile presidente. “Di Felice Saladini, a Reggio Calabria, se ne parla già da diversi mesi – ammette Giorgia – ed io ho anche la convinzione che abbia già avuto diversi contatti con l’ex presidenza di Luca Gallo. Anche se Gallo ha smentito più volte l’interesse di ogni acquirente”.

“Secondo indiscrezioni domani dovrebbe arrivare la famosa fumata bianca. Oggi il tribunale ha dato l’ok alla pec mandata, quindi da domani dovrebbe iniziare la nuova era di Felice Saladini alla Reggina. Sono molto fiducia – commenta -. Sono andata diverse volte a vedere qualche prtita del Lamezia Calcio, una squadra in cui Saladini ha speso tantissimi milioni. Saladini è sicuramente un imprenditore importante. Ed oggi sappiamo che per fare calcio, serve un vero imprenditore: le cose camminano di pari passo”.

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