Nella mattinata di oggi, 18 luglio, è intervenuto in conferenza stampa Roberto Floriano. Tanti i temi toccati dal giocatore, fresco di rinnovo di contratto per un’altra stagione. L’attaccante è arrivato a Palermo qualche giorno fa e si è subito aggregato al gruppo per svolgere il ritiro al Tenente Onorato in vista del campionato della stagione 2022/23.
“Ho fatto bene, ma han fatto bene tutti – ha dichiarato Floriano -. Ho vissuto una sorta di magia e favola. A 36 anni, a riproporsi in B dopo parecchi anni in cui non la facevo, un po’ di ansia c’è sempre. Però la mia priorità è sempre stata il Palermo. Sapevo che la società mi voleva. Sicuramente si cerca sempre di migliorare, se ho fatto 5 goal a Foggia in B, spero di migliorare quest’anno. La voglia di dimostrare che posso giocare in B è tanta. Quest’anno me la godo.”
“Volevo smettere (no scherzo) – prosegue il calciatore rosanero -. Nel calcio ci sono tanti momenti, ci sono alti e bassi. Penso di aver dimostrato che quando si lavora e si crede in se stessi, il lavoro – come dice sempre il mister – paga. Ognuno vede il calcio a suo modo, l’allenatore non mi vedeva più giusto. Ho continuato a far il mio lavoro dando sempre il massimo, e poi ho fatto benissimo ai playoff.“
“Credo che quest’anno la serie B sia molto bella. Speriamo di giocarla al meglio ed ottenere ottimi risultati – aggiunge l’esterno rosanero -. L’obiettivo deve esser sempre di squadra. Ovviamente si spera sempre di dare un segnale forte. Spero di giocare il più possibile. Obiettivi personali? Non me ne pongo.“
Riconferme: “Credo che sia importante, abbiamo creato qualcosa di magico tra di noi. È stato bello e credo che anche la gente l’abbia percepito. È sicuramente un vantaggio: ci conosciamo e sappiamo cosa vuole il mister. Il punto di forza deve essere sempre e solo il gruppo, e l’abbiamo dimostrato anche l’anno scorso. Senza non si può far nulla.“
Sui giovani: “Devono capire che è un’occasione importantissima. Fare un gran campionato in serie B col Palermo ti dà un’opportunità unica. Il consiglio che posso dargli? Dare il massimo.”
Serie A?: “Se lo dice il mister, ci dobbiamo credere per forza, altrimenti è dura. Il mister ci ha sempre detto: andiamo in B, e ci siamo andati. Lui sa che qualsiasi cosa dice, noi lo seguiamo in gruppo. Quando il gruppo è forte, si riesce a raggiungere obiettivi alti.
Lo sfogo di Baldini nel post Potenza: “Il mister ci ha dato una scossa. Lo seguivamo, ma probabilmente avevamo bisogno di questo per dare di più. Ci ha aiutato e ci siamo uniti ancora di più.“
City Group: “Sicuramente fa molto piacere. Sappiamo di aver alle spalle una società importante a livello internazionale. È una cosa che fa piacere. È un’opportunità, soprattutto per i giovani.”
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