Reggina, dopo Inzaghi altro stop per “affermazione blasfema”

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Singolare “coincidenza” in casa Reggina, prossimo avversario del Palermo in campionato. Dopo la squalifica comminata al tecnico Filippo Inzaghi, per avere proferito un'”affermazione blasfema” nel corso del match contro la Ternana, è caduto nel “tranello” anche il collaboratore tecnico Simone Baggio, durante la partita casalinga contro il Sudtirol.

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Il componente della panchina amaranto avrebbe pronunciato la frase non ben specificata, secondo quanto si legge dal referto del giudice sportivo, al sesto della ripresa; un’espressione arrivata poi alle orecchie del collaboratore della Procura Federale. La Reggina, dunque, per il match contro il Palermo potrĂ  contare nuovamente sulla presenza del tecnico, ma dovrĂ  fare a meno del suo collaboratore.

Sempre in Reggina-Sudtirol la medesima motivazione è costata la squalifica al tecnico ospite, Leandro Greco. Stop di un turno anche per l’allenatore della Ternana, Cristiano Lucarelli, “per avere, al 27° del secondo tempo, rivolto un epiteto ingiurioso
nei confronti di un calciatore della squadra avversaria”.

Frame copertina: Sky

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