Ieri sera, alle ore 20, il calciomercato estivo 2022/23 ha calato il sipario su acquisti e cessioni da parte delle venti squadre del campionato cadetto. Non solo l’importante mercato portato avanti dal Palermo targato City group, ma tante altre operazioni interessanti hanno caratterizzato la sessione estiva di un calciomercato tra i più “ricchi” e affascinanti degli ultimi anni di B. Di seguito una panoramica sui colpi più significativi messi a segno dalle avversarie del Palermo.
SORPRESA ASCOLI
Partiamo, in rigoroso ordine alfabetico dall’Ascoli. I bianconeri – è vero – hanno perso due pezzi da novanta come Saric e Baschirotto, ma col gruzzoletto messo da parte hanno allestito una squadra che potrebbe comunque essere in grado di sorprendere. A cominciare dall’arrivo in attacco di Cedric Gondo, che già contro il Palermo ha ampiamente dimostrato cosa è in grado di fare. Rapidità e concretezza sotto porta per uno dei prospetti più interessanti del torneo. Ottimi anche gli acquisti di Caligara e Gnahorè in mediana, oltre alla giovane scommessa Lungoyi in avanti.
Passando alla neo-promossa Bari impossibile non soffermarsi sul ritorno di Folorunsho, centrocampista rapido e tecnico capace di assolvere bene anche in fase difensiva. L’esperienza in B dello scorso anno con la maglia della Reggina lo ha evidentemente fatto crescere e consacrare come uno dei talenti da tenere d’occhio in questo campionato. Attenzione poi al difensore sloveno Zuzek e all’ex attaccante della primavera dell’inter Eddie Salcedo, arrivato al fotofinish.
Nel Benevento si è puntato forte sul reparto offensivo: gli arrivi di La Gumina e Simy garantiscono qualità e quantità sotto porta. Attenzione poi al gioiellino dell’Under21 polacca Krzysztof Kubica, centrocampista classe 2000. Il Brescia ha preferito invece puntare sull’usato sicuro con gli arrivi degli esperti Viviani, Benali e del portiere Lezzerini. Rivoluzione dovuta in casa Cagliari, dopo la retrocessione in B. Tanti i volti nuovi e di qualità, tra i quali spiccano: l’ex rosanero Nicolas Viola, Lapadula, Mancosu e Falco.
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GENOA REGINA DEL MERCATO
Attacco nuovo anche per il Cittadella che ha aggiunto un pizzico di qualità con gli arrivi di Carlos Embalo e dello spagnolo Raul Asencio. Cutrone e Mancuso hanno invece arricchito di molto l’attacco del Como, che ha inoltre messo a segno i colpi “deluxe” a centrocampo di Cesc Fabregas, ex talento di Barcelona, Arsenal e Chelsea, e di Daniele Baselli, ex Torino e giocatore con numerose presenze in A.
Rispoli, Calò, D’Urso e il giovane Brescianini – prodotto del vivaio del Milan– sono invece gli acquisti più significativi di un Cosenza alla ricerca di una tranquilla salvezza. Ottima la campagna acquisti del Frosinone, con arrivi del calibro di Caso, Sampirisi, Mazzitelli, Kone e del giovane bomber Luca Moro, lo scorso anno protagonista in serie C con la maglia del Catania dove si è messo in evidenza a suon di reti. Esperto in fatto di reti anche Massimo Coda, nuovo bomber di un Genoa regina del mercato. Aramu, Puscas, Dragusin, Pajac e il ritorno di Kevin Strootman tra le altre entrate da evidenziare per i rossoblu.
LE ALTRE OPERAZIONI
Falcinelli, Diaw e De Maio sono invece i colpi di esperienza della matricola Modena per provare a fare un campionato tranquillo. Pochi ma mirati ingressi nel Parma di Pecchia: Chichizola dal Perugia come vice Buffon, ma anche Charpentier in attacco e l’esperto Ansaldi a rinforzare la difesa di una squadra che è chiamata a riscattare la scorsa deludente annata. Anche il Perugia di Castori si è mosso poco, Bartolomei e l’ex rosa Luperini danno qualcosa in più al centrocampo degli umbri, mentre il ritorno di Samuel Di Carmine è forse il vero fiore all’occhiello di un mercato tuttavia non troppo sorprendente.
Si è invece mosso con decisione il Pisa, dopo l’importante cessione di Lorenzo Lucca agli olandesi dell’Ajax. Gliozzi, Barba, Calabresi ed il giovane Tramoni le operazioni più interessanti per una squadra che partiva già da una buona base. Rivoluzione per la Reggina del neo tecnico Pippo Inzaghi: Colombi, Camporese, Gagliolo, Obi, Majer, Santander, Di Chiara, sono solo alcuni dei nomi arrivati in amaranto. Tutti giocatori di gran qualità, che fanno dei calabresi una delle possibili squadre da battere in questo torneo.
Valzania, Varnier, La Mantia e Moncini i colpi della Spal di Joe Tacopina, mina vagante di questo campionato. Obiettivo salvezza per il Sudtirol, al suo primo campionato di B, che ha provato ad aggiungere esperienza all’organico con gli arrivi di Barison, Berra, Crociata, Siega e Marconi. Si è invece notevolmente rafforzata, rispetto allo scorso anno, la Ternana di Lucarelli, con gli arrivi di Bogdan, Coulibaly, Di Tacchio, Moro, Cassata e Favilli. Infine il Venezia: pochi gli arrivi e quasi tutti dall’estero. Joronen, Novakovich, Pohjanpalo e Cheryshev tra le scommesse dei lagunari.
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