Palermo, i titolari inamovibili di Corini: le gerarchie sembrano ormai stabilite

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E’ tempo di statistiche per i calciatori del Palermo al servizio di Eugenio Corini. Pur avendo dichiarato il mister di trovarsi spesso a scegliere chi andrà in campo in base a chi è più in forma e più motivato emotivamente osservando le statistiche delle prime giornate di campionato e Coppa Italia si nota come ci sia un gruppetto di titolari inamovibili.

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Partendo da uno dei dualismi più interessanti, quello del portiere tra Massolo e Pigliacelli (entrambi sotto la guida dello stesso procuratore), si può notare come ormai il portiere ex Universitatea Craiova, abbia superato nettamente l’eroe della promozione rosanero, con 630 minuti giocati e 7 presenze su 7. Sembra proprio che il tecnico bresciano preferisca Pigliacelli anche per la sua maggiore abilità nel gioco coi piedi.

Gli altri titolarissimi rosanero sono il terzino destro Alessio Buttaro ed il bomber Matteo Luigi Brunori con ben 630 minuti il primo e 629’ il secondo. (Brunori registra un minuto in meno perché durante la partita contro il Genoa è uscito “anzitempo” probabilmente per evitare che il cartellino giallo rimediato al 27esimo, diventasse un rosso: al suo posto è subentrato Vido).

Buttaro, invece, al cospetto della corazzata del Genoa, ha dimostrato ancora una volta la propria personalità di un veterano, non sbagliando un solo intervento. Un vera e propria certezza della corsia destra, di cui ne sta diventando padrone indiscusso.

Capitolo a parte per Samuele Damiani che, pur non partendo da titolare, ha collezionato ben 7 partite su 7 e 317 minuti da subentrato. Ogni volta che interviene dalla panchina, si cala nel mood del match alla grande sbagliando pochissimo.

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