Al Palermo Football Summit il tecnico Andrea Mandorlini ha parlato del Palermo, e in particolare del suo fraterno amico Giovanni Gardini: “È un grande dirigente, e abbiamo anche un gran rapporto da tanti anni. Gli auguro di fare benissimo, come ha fatto a Verona e in tante altre piazze. È una persona di calcio e ha una grande passione: un bene per Palermo”.
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“City Group? ormai tante società italiane sono in mano a gruppi stranieri – ha detto l’allenatore -. È un gruppo importante, mi auguro che sia anche fortunato a riportare il Palermo dove merita. Corini conosce la piazza e la categoria, credo sia l’uomo giusto. È un campionato difficile, bisogna stare sempre sul pezzo perché le cose possono cambiare in fretta. Ma la società è forte, e i giocatori sono bravi. Vorrei salutare Soleri, a cui sono molto legato: quando entra fa sempre bene. Sono contento che si stia ritagliando momenti importanti in una società importante”.
“Troppi allenatori stranieri? Per ora c’è ‘la moda’ – ha concluso Mandorlini -. Ma noi non abbiamo niente da imparare da loro. Bisogna saperci adeguare aspettare nuove fortune”