Il Palermo si presenta a Terni con il consueto 4-3-3, rispolverato da Corini per l’occasione, dopo l’esperimento fallito di sabato scorso contro il Sudtirol, quando il tecnico di Bagnolo Mella aveva provato un più spudorato 4-2-3-1. Soliti interpreti per la partita contro gli umbri, con l’unica “novità” rappresentata dallo spostamento di Mateju sulla fascia di destra della linea di difesa e il conseguente inserimento di Sala a sinistra. Al centro del reparto difensivo la collaudata coppia formata da Nedelcearu e Marconi. Rientra anche il bosniaco Saric, dopo il turno di riposo concessogli a seguito degli impegni con la propria nazionale. A fare reparto con l’ex giocatore dell’Ascoli Stulac e Segre. In avanti solito tridente formato da Elia, Brunori e Di Mariano.
La Ternana di Lucarelli risponde con un 4-3-2-1 formato da Iannarilli in porta, difesa composta da Mantovani, Sorensen, Capuano e l’ex rosa Corrado. In mediana Coulibaly, Di Tacchio e Cassata, con Palumbo e Partipilo di supporto al bomber Donnarumma.
Primo tempo
Partono forte i padroni di casa, che dopo nemmeno 2 minuti, sullo sviluppo di un calcio d’angolo, vanno vicini al vantaggio con un colpo di testa di Capuano finito fuori di un soffio alla destra di Pigliacelli. Al 13° prova ad imitarlo Sorensen, sempre su angolo dalla sinistra, palla che termina alta sulla traversa. La reazione del Palermo sta in un tiro sbilenco di Brunori, un minuto dopo, che prova a calciare da fuori area prendendo male la sfera che si spegne abbondantemente fuori dallo specchio della porta di Iannarilli. Al 22° occasionissima per i rossoverdi Partipilo vede libero Palumbo sul vertice sinistro dell’area di rigore, quest’ultimo servito dal compagno incrocia in diagonale mandando la sfera a far la barba al palo alla sinistra di Pigliacelli.
Il Palermo sembra rimasto negli spogliatoi, squadra molle e priva di idee. La prima occasione per i rosa tuttavia arriva al 29°, ed è di quelle clamorose. Saric, imbeccato da Brunori mette un pallone basso in mezzo all’interno dell’area piccola ed Elia manca in scivolata l’appuntamento con il pallone a porta spalancata. Al 32° esce Capuano tra le fila dei padroni di casa per infortunio, lasciando il posto a Diakitè. Due minuti più tardi si infortuna anche Sala tra i rosanero che fa spazio all’ingresso di Buttaro.
Al 38° Ternana ancora pericolosa, con Partipilo che, marcato bene da Mateju, non riesce ad impattare un pallone velenoso messo in mezzo dalla sinistra dall’ex di turno Corrado. Al 43° è Coulibaly a mettere in difficoltà i rosa. Il giocatore prova a saltare in velocità Pigliacelli ma il portiere all’ultimo gli chiude lo specchio della porta spedendo la palla in angolo. In pieno recupero, al minuto 47, ci prova Di Mariano, su azione di contropiede, ad incrociare il tiro, ma la sua conclusione viene respinta da un difensore. Si chiude così la prima frazione.
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Secondo tempo
Nessun cambio per le due formazioni in campo nella ripresa. A cinque minuti dall’avvio Partipilo si insinua in area di rigore, ma il suo sinistro debole e rasoterra è facile preda di Pigliacelli. Al 55° la Ternana reclama un rigore per un presunto fallo sullo stesso Partipilo strattonato dal ceco Mateju. Manganiello lascia proseguire. L’attaccante umbro si prende però la sua rivincita due minuti più tardi, quando su assist di Palumbo dalla destra si inventa una splendida rovesciata che trova Pigliacelli impreparato: 1-0 per i padroni di casa.
Il Palermo appare sempre più nervoso, lento nella manovra e privo di ogni iniziativa. Al 62° ci prova ancora Partipilo con un tiro al volo, palla alta ma gioco comunque fermo per off-side. Al 67° Corini prova a cambiare inerzia alla partita inserendo il rientrante Broh al posto di un evanescente Saric e Valente per Elia. Ma è sempre e solo la squadra di Lucarelli a fare la partita. Al 76° timido tentativo dei rosa con Di Mariano che la mette dentro per Valente anticipato nell’occasione da Corrado. Un minuto dopo il raddoppio degli umbri con un bellissimo tiro da fuori di Palumbo che con una precisione chirurgica mira l’angolino basso alla destra di Pigliacelli: 2-0.
Corini prova la carta della disperazione: entra anche Vido in campo per la squadra rosanero. La musica non cambia, anzi, la Ternana continua a fare pressing e a presentarsi spesso dalle parti dell’area rosanero, fin quando Raul Moro al 91° non mette il sigillo alla partita con la solita azione di ripartenza. Pettinari lo serve in mezzo ad una moltitudine di maglie rosa e lo spagnolo non sbaglia. La partita non ha più nulla da dire. Così come i tifosi del Palermo, che sono ormai senza parole difronte ad una squadra che ogni settimana delude sempre di più e che colleziona oggi la quarta sconfitta nelle ultime 5 partite.
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