Nella loro lunga storia il Palermo ed il Messina hanno scritto tante pagine nel grande libro dello sport siciliano. Tante volte si sono incontrati, scontrati, e tanti ricordi sono legati ad eventi con le due formazioni siciliane protagoniste.
ULTIMA GIORNATA STAGIONE 2000/2001: PER ENTRAMBE POSSIBILE PROMOZIONE IN B
Palermo e Messina arrivarono appaiate in testa alla classifica della serie C1 nel campionato 2000/01: allora veniva promossa solo una squadra, mentre l’altra andava agli spareggi. Nell’ultima giornata il Messina giocava ad Avellino, ed il Palermo alla Favorita (che sarebbe diventata Barbera nel 2002) contro l’Ascoli.
E, come ricorda oggi Carlo Brandaleone nel Giornale di Sicilia, per i rosanero c’era la B solo se il Messina non avesse vinto. Molto difficile, considerando che gli irpini non avevano più nulla da chiedere al campionato… E, oltre questo, le tifoserie erano gemellate, tanto che al loro ingresso al “Petronio” i peloritani furono accolti da scroscianti applausi.
ALLA FAVORITA UN PALERMO-ASCOLI FACILE FACILE
L’incontro in programma alla Favorita era Palermo-Ascoli. Una partita facile facile, contro una squadra ormai in disarmo, senza speranze e senza paure. Tanto è vero che già al 15° con un gol di Maggiolini la pratica era definitivamente chiusa. Da quel momento i quasi 30.000 presenti allo stadio si attaccarono alle loro radioline per seguire le sorti del Messina.
AVELLINO-MESSINA DA INFARTO
Contrariamente alle previsioni, la partita al Partenio nei tempi regolamentari non si era schiodata dallo 0-0. Ma al 90° l’arbitro assegnò ai peloritani un rigore, per la verità molto dubbio. Per il Palermo significava dire addio alla promozione… Alla Favorita si potevano sentire le mosche che volavano: anche il gioco si fermò. Tutti con il fiato sospeso. Per il Messina il penalty lo calciò Torino, ma il portiere dell’Avellino Sansonetti fece un miracolo. Un boato partì dalla Favorita, e forse arrivò in Campania… Addirittura, due minuti dopo, l’Avellino approfittò del Messina in bambola, segnando l’1-0. Ancora grande festa a Palermo e promozione in serie B.
