Palermo, è giunto il momento di zittire tutti coi risultati

Le polemiche sui presunti errori arbitrali a favore del Palermo hanno stancato: per i rosanero è giunto il momento di far parlare il campo

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Per fortuna, tocca di nuovo al campo. Francamente, hanno stufato le polemiche sugli errori arbitrali, veri o presunti, che a Torre Annunziata tengono banco quotidianamente. È un chiodo fisso che rischia di avvelenare l’atmosfera del campionato e il duello a distanza tra Palermo e Savoia. I campani insistono su presunti favoritismi arbitrali per il Palermo, con uno stillicidio di dichiarazioni alle quali si sono aggiunti i siti di informazione con uscite dalla dubbia correttezza. L’ultimo esempio é il resoconto di SoloSavoia delle dichiarazioni del presidente del Marsala, Cottone, proprio sul tema arbitraggi, poi smentite dal numero uno lylibetano.

Carmine Parlato, allenatore Savoia
Carmine Parlato, allenatore Savoia: importante il suo invito alla distensione dei rapporti nei confronti del Palermo

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Un altro sito, oplontini.com continua a riproporre video delle decisioni arbitrali che, secondo loro, avrebbero aiutato il Palermo o sfavorito il Savoia, con un vero e proprio “Dossier Palermo”. E’ un clima di dubbi e sospetti che finisce per far passare l’idea che la corsa alla promozione sia condizionata dagli errori arbitrali, veri e propri aiutini per i rosanero, senza i quali la classifica sarebbe ben diversa e favorevole ai campani. Una polemica che era partita da certe dichiarazioni della dirigenza del Savoia che, poi aveva in parte smorzato i toni, dopo un botta e risposta con il Palermo. Poi hanno cominciato i siti. Tutto fa brodo, pure le parole dei presidenti delle squadre che hanno incrociato la squadra di Pergolizzi, basta che si lamentino delle decisioni arbitrali. Ovviamente, soltanto quelle che li sfavoriscono.

SPORTIVI POCO…SPORTIVI

Ma, se i siti si lasciano trasportare dal tifo, mettendo da parte l’obiettivita’ che dovrebbe guidare il lavoro giornalistico, quel che dà fastidio e sembra inopportuno é quanto esce dalle bocche dei giocatori del Savoia. Un paio di giorni fa, il solito Oplontini.com riportava queste parole di capitan Poziello: “Io penso che nel dubbio, ti ripeto, gli arbitri fischino in favore del Palermo anche perché, di recente ė stato in serie A. Invece, dovrebbero capire che ora partecipiamo tutti allo stesso campionato e che se una squadra è più forte, lo deve dimostrare sul campo. Del resto, i rosanero di favori non ne hanno bisogno perché sono una squadra fortissima, costruita per vincere il campionato“. Sono parole che installano o rafforzano un senso di ingiustizia subita nei tifosi del Savoia, i quali guardano al Palermo oltre la legittima rivalità calcistica che sta animando il girone I della Serie D.

UNICO GIUDICE IL RETTANGOLO VERDE

Per il club rosanero, il Savoia é un’avversaria come le altre, certamente la più forte e temibile nella corsa verso la C; invece a Torre Annunziata si cantano cori e si salta contro il Palermo, la squadra aiutata dagli arbitri, secondo loro. Con la graziosa partecipazione dei giocatori di casa. E’ venuto il momento di dire basta, di tornare a parlare di calcio e di far parlare il campo, come hanno più volte affermato i calciatori rosanero, bravi a non cadere nella trappola delle provocazioni mediatiche.

IL PASSO INDIETRO

Deve averlo capito anche l’allenatore del Savoia, Parlato che la strategia é inutile e dannosa per tutti e, alla vigilia della trasferta di Marsala ha detto.“Riguardo gli errori arbitrali, dico subito che questa é una categoria che utilizza tanti arbitri che a volte sono alla prima esperienza e se gli errori vengono commessi in Serie A, figuriamoci in Serie D. Non voglio entrare in altre questioni perchè credo che alla fine gli errori si compensano sempre. Ai ragazzi ho ripetuto più volte che dobbiamo essere più forti di tutte le eventuali ingiustizie che ci vengono fatte“. Quindi, non resta che far parlare i risultati. Il Palermo deve vincere a Ragusa e ignorare quel che dicono e scrivono a Torre Annunziata