Soddisfatto, ma non eccessivamente. È un Rosario Pergolizzi relativamente sereno quello che commenta il successo dei rosa in casa del Marina di Ragusa. Una vittoria, l’ennesima, per 1-0, che mantiene il Palermo a distanza di sicurezza dal Savoia, a sua volta vincente sul campo del Marsala.
Il tecnico dei rosanero in sala stampa sottolinea che “potrei essere adirato – dice – come accade tra padre e figlio. Noi dobbiamo imparare a non avere paura di nessuno. Serve l’aiuto di tutti e di conseguenza tutti devono essere in condizione”.
Quel che Pergolizzi sottolinea riguarda l’atteggiamento della sua squadra, che dopo la rete del vantaggio di Sforzini ha, probabilmente, abbassato troppo il baricentro, permettendo ai padroni di casa pericolose incursioni nell’area di Pelagotti. “Dobbiamo sfruttare al meglio – dice – le occasioni da gol che ci si presentano perché se riusciamo a raddoppiare tutto diventa più semplice. A volte è meglio essere brutti e quindi accantonare i tocchi di fino. Prestazione? Abbiamo giocato bene ma, come ribadito prima, bisogna chiudere la partita e non rischiare fino all’ultimo”.
Ha realizzato un gol pesante, dimostrando di essere sulla via del totale recupero. Ma ancora Sforzini non è al 100 per cento, e le parole di Pergolizzi a fine gara evidenziano alcuni particolari: “Sforzini ha fatto gol, ma credo che Ferdinando deve imparare a non accontentarsi. La stessa cosa che capita spesso anche a me. Silipo – ha poi spiegato l’allenatore – ci darà una grande mano, anche perché Felici è diffidato. Ma è chiaro che anche Silipo deve capire che può e deve dare di più alla squadra”.
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