Ennesimo caso di razzismo su un campo di calcio giovanile, in Italia. Questa volta è accaduto in Lombardia, durante la sfida tra Cesano Boscone Idrostar e Ausonia, valida per la prima giornata del girone Primaverile dei Giovanissimi, classe 2006.
L’ACCUSA DEL GIOVANE TRAMITE I CANALI SOCIAL
Durante la partita, intorno al minuto 80, un giovane calciatore del Cesano Boscone Idrostar, di origini cinesi, è uscito dal campo in lacrime. E non per un infortunio ma per alcuni insulti ricevuti durante il match, da parte degli avversari. Il giovane asiatico ha riportato immediatamente l’accaduto, attraverso i canali social, rilasciando questo messaggio: “In tutto questo tempo che ho giocato con l’Idrostar non mi era mai capitato di ricevere insulti razziali. Siamo nel 2020 e ancora c’è gente che insulta le persone cinesi, le persone di colore…”. Il post sul canale Facebook del giovane prosegue con la frase incriminata: “Spero che ti venga il virus come ci sono nei mercati in Cina“, riferimento al caso attuale di diffusione del virus che sta colpendo il paese asiatico.
IL COMUNICATO DELLA SOCIETÀ LOMBARDA
Immediata anche la reazione della società del Cesano Boscone Idrostar, attraverso un comunicato ufficiale, che condanna l’accaduto e mostra solidarietà nei confronti del ragazzo colpito dagli insulti razzisti: “Non si è fatto male, non è stato sostituito. È stato insultato, umiliato solo perché Cinese, perché voi non lo sapete ma oggi funziona così“.
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