Luca Ficarrotta: «È un gol che mi dà fiducia»

L'attaccante palermitano Ficarrotta ha segnato il gol partita che ha regalato tre punti al Palermo e la quinta vittoria consecutiva

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A proposito di Ficarrotta, l’allenatore del Palermo Pergolizzi, nel corso della conferenza stampa del dopo partita, ha dichiarato: «E dire che dopo venti minuti avrei voluto cambiarlo». Certo, magari c’è una punta d’ironia, ma fino ad un certo punto. Perché ha aggiunto: «Deve trovare l’intensità giusta, ma ero convinto che con la sua qualità avrebbe determinato la partita. Quel che conta è la continuità. Probabilmente questo gol gli servirà a trovarla.

L’ESULTANZA DEI TIFOSI DOPO IL GOL DI FICARROTTA

LE DICHIARAZIONI DI FICARROTTA, L’AUTORE DEL GOL VITTORIA

Anche l’attaccante rosanero è un po’ critico. Nelle sue dichiarazioni rilasciate al Giornale di Sicilia, esordisce dicendo: «È un gol che mi dà fiducia, anche se la prestazione non è stata delle migliori. L’importante è aver portato i tre punti a casa». Anche perché la punizione è stata perfetta: una rasoiata che si è insaccata con precisione a fil di palo.

«Prima di batterla ho parlato con Martin – spiega Ficarrotta -, e mi ha chiesto se me la sentissi. Nel primo tempo in una situazione simile aveva calciato lui». Poi aggiunge: «Gioco per la mia città, indossare questa maglia e segnare è un’emozione immensa. L’ho sognato tante volte. Spesso passando dallo stadio quando andavo a Mondello, ho pensato di poter segnare lì». Una speranza, ma che però, aggiunge, non vuole essere un messaggio per Pergolizzi. «No, non è un messaggio – precisa – perché è il tecnico che fa le sue scelte, L’importante è farsi trovare pronti in ogni momento. E io l’ho fatto. Spero di trovare spazio, ma siamo ventisei titolari in una squadra che punta a vincere».

OCCORRE LAVORARE E STARE CON I PIEDI PER TERRA

Certo, in una squadra come quella rosanero c’è concorrenza, ma è fondamentale non perdere di vista l’obiettivo finale. Ficarrotta ribadisce questo concetto dicendo: «Dobbiamo tenere i piedi per terra, perché tutte le partite saranno difficili. Dall’Acireale in giù ci aspettano partite complicate. Ancora non abbiamo fatto niente: bisogna lavorare e stare con i piedi per terra. Il calcio è strano». Nel calcio non può andare sempre tutto bene. Noi siamo bravi a soffrire e attaccare quando serve. Ma si sa che in serie D bisogna fare così. A Messina siamo stati compatti, da squadra vera, e abbiamo vinto». Una vittoria importante, grazie ad un suo gol che ha dedicato alla sua famiglia. «Volevo solo venire qui, a tutti i costi. Era il mio sogno e si è avverato: ho segnato e la squadra ha vinto. Ora pensiamo alla prossima», ha concluso.