Corigliano – Palermo solo su play station: la D va in standby per emergenza virus

Niente Palermo domenica. In piena psicosi o giusta prudenza da covid19, è giunto il momento di bloccare pure il calcio di serie D e tutte le partite fino al 15 marzo. Poi porte chiuse fino al 3 aprile

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Alla ripresa, prevista il 22 marzo, si dovrebbero giocare a porte chiuse fino al 3 aprile. Salvo diversamente e successivamente disposto, perché le cose possono mutare anche in itinere. Così, ed in linea con scuole, università e teatri, niente gol e traverse, almeno fino al 15 corrente mese. Tutti a casa attenti  e un po’ turbati nel monitorare se uno starnuto è solo uno starnuto o lo spauracchio cinese si è infiltrato anche tra noi. Nessuna sottovalutazione, per carità, ma è bene anche non drammatizzare troppo sulla forza e pericolosità di questo coronavirus.

palermo coronavirus

COME “AMMAZZARE” L’ATTESA?

E nel frattempo il Palermo e i suoi tifosi che faranno? Una prima conseguenza è stata l’annullamento della conferenza stampa di Pergolizzi. Uno stop insidioso che arriva in un momento calcisticamente delicato e forse determinante. Un momento in cui più sicuro di se e forse danneggiato dallo stop è il Palermo che appariva più in fiducia e lanciato del Savoia. Speriamo quindi che alla ripresa si resti sul pezzo. Famelici di vittoria e concentrati sull’obiettivo finale. Salvo diversamente disposto, a Torre Annunziata, contro il Savoia, si dovrebbe giocare comunque a porte chiuse. Uno smacco per gli Oplontini che contavano tanto sul fattore ambientale. Uno smacco per il Palermo se, alla fine, dovesse essere proprio quella, tra uno slittamento e l’altro, o un dietro front, la gara del ritorno alla normalità calcistica. Un ritorno con porte aperte e sfida in un ambiente incandescente.

ATTESA SNERVANTE

Nel frattempo però tocca aspettare, l’invito è a non annoiarsi troppo. Occhi aperti ma niente drammi. Alla fine può far più vittime la paura che il virus stesso. Stiamo attenti ai nostri cari più vecchietti e malconci, ma per il resto fiducia e giusta precauzione. Quando tornerà il sereno tornerà anche il Palermo: perché c’è da chiudere il campionato e salutare al più presto campi da subbuteo, derby provinciali e serie D.

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