Dopo il primo caso manifestatosi nel call center Comdata, a Palermo, e la conseguente chiusura dello stabile, oggi è arrivata un’altra brutta notizia. Un secondo lavoratore è risultato positivo al tampone del Covid-19. A manifestare i sintomi del virus, febbre e tosse, è una donna di circa quarant’anni.
La donna, impiegata presso la struttura di via Ugo La Malfa che si occupa del servizio clienti di una nota compagnia telefonica, era in malattia da svariate settimane ma era parte integrante dello stesso gruppo di lavoro del primo collega infetto. I dipendenti di Comdata sono in fibrillazione a seguito della notizia ma molti di loro continuano a lavorare attraverso la modalità di smart working da casa. Nelle ultime ore è arrivato anche un comunicato dell’azienda che ha annunciato il ricorso alla F.I.S. (fondo di integrazione salariale) a seguito del conseguente danno economico generato dall’emergenza coronavirus.
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