A causa dell’emergenza coronavirus la Pasqua sarà vissuta in modo anomalo. Nessuna messa sarà aperta al pubblico e tutte le funzioni religiose della Settimana Santa sono potute avvenire soltanto via streaming, con i fedeli nelle proprie abitazioni. Non è il caso però della Chiesa Maria Santissima di Lourdes a piazza Ingastone, dove si è comunque svolta una cerimonia religiosa all’aperto.
Davanti la chiesa, situata alla Zisa, la sera del Venerdì Santo sono state poste due statue religiose, una croce e un importante impianto audio. La Via Crucis imbastita ha coinvolto decine di persone creando degli assembramenti, vietati secondo la normativa vigente, sui marciapiedi della piazza. Ecco perché a bloccare tutto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di San Lorenzo, i militari dell’Arma della compagnia speciale e il XII Reggimento Sicilia.
Ad essere sanzionati, dopo i controlli effettuati dalle forze dell’ordine, sono stati gli organizzatori per non aver rispettato il decreto legge del presidente del Consiglio dei Ministri. Si tratta di 5 persone di età compresa tra i 20 e i 42 anni, tutti membri di una confraternita religiosa.
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