Li chiamano mine vaganti, e, forse, tra le diverse definizioni, nessuna può calZare più a pennello per i cosiddetti asintomatici. Terrasini intanto trema per un nuovo contagio da Coronavirus. Si tratta di una persona rientrata all’inizio di marzo in Sicilia e che si trova in isolamento da alcune settimane. Chiaro che, il timore è relativo ai contatti che lo stesso possa avere avuto prima della quarantena.
LA PRECISAZIONE DEL PRIMO CITTADINO
A fugare qualsiasi dubbio in merito, nel corso di una diretta Facebook ci pensa Giosuè Maniaci, sindaco della cittadina balneare del palermitano. “La persona si era registrata sul portale della Regione ed è stata sottoposta al tampone. L’esito è positivo. Siamo però abbastanza tranquilli afferma il sindaco di Terrasini –, perchè la persona in questione vive da sola ed era già in isolamento e quindi non ha avuto contatti con altri concittadini. E’ un caso asintomatico e pertanto, su indicazione delle autorità sanitarie, continuerà il periodo di isolamento domiciliare”.
“FASE 2” ANCHE A TERRASINI
Maniaci ha chiarito che sono circa cinquanta i cittadini tornati in paese da altre regioni e che tutti i tamponi finora processati sono risultati negativi. Intanto, anche a Terrasini, sono state recepite le norme nazionali e regionali sulle nuove aperture. I negozi di abbigliamento per bambini, le cartolibrerie, le attività di lavorazione del legno potranno però tenere la saracinesca alzata solo dalle 8 alle 14 dal lunedi al sabato. Orario esteso alle 19 per chi invece vende generi alimentari.
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