A Montelepre, scoperta una situazione di gravi violenze in ambito familiare. Una donna e suo figlio venivano picchiati regolarmente dal capofamiglia. La situazione è stata scoperta dopo l’ennesimo atto violento dell’uomo che ha portato la moglie alla drammatica rivelazione a medici e Carabinieri.
UNA SITUAZIONE DURATA NOVE ANNI
Da nove anni un operaio 53enne nato in Romania metteva in atto scene di violenza nei confronti della moglie e del figlio. Questo quanto riferito da una 46enne ai medici e Carabinieri a seguito dell’ennesimo maltrattamento subito. La signora avrebbe specificato agli investigatori come i soprusi spesso erano a sfondo sessuale. Pare che l’uomo arrivasse a scagliare contro di lei ed il figlio, non ancora adolescente, oggetti di ogni genere. Il tutto spesso sotto gli effetti dell’alcol. Dopo l’ultima aggressione la donna, costretta a portare il ragazzino in guardia medica, ha raccontato la terribile situazione familiare e mostrato i segni delle violenze.
Gli investigatori hanno immediatamente avviato le indagini. Per prima cosa si sono occupati di garantire la sicurezza delle due vittime per evitare ulteriori violenze. Poi si sono impegnati per chiarire le responsabilità dell’uomo. Non appena avuto un quadro completo, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Palermo ha disposto l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’operaio adesso si trova al carcere Pagliarelli di Palermo con l’accusa di maltrattamenti e violenza sessuale.
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