La rosticceria è stata trovata con la saracinesca alzata, non solo per le consegne a domicilio. In più, il giorno era pure festivo, condizione vietata dall’ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci. Per queste ragioni è intervenuta la Guardia di finanza di Palermo, attraverso denunce e sanzioni.
RIDER AL LAVORO
La scoperta dei finanzieri è avvenuta in via Roma. Entrati nel locale, hanno identificato il titolare, che si è subito giustificato dicendo di esser lì per sanificare gli ambienti, e assicurando di non avere effettuato alcuna cessione di cibi o bevande. Una situazione che, tuttavia, è stata presto smentita. Un’altra pattuglia, infatti, ha fermato due rider al lavoro per consegnare cibo a domicilio. E il titolare, è stato accertato, era proprio lo stesso della rosticceria trovata aperta.
LA DENUNCIA
I “baschi verdi” hanno dunque sanzionato i 2 rider per violazione delle misure previste dai decreti in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica Covid19. Il titolare del locale, un 46enne, oltre ad essere stato sanzionato amministrativamente per violazione del divieto di apertura nei giorni festivi in relazione all’Ordinanza della Regione siciliana, è stato denunciato per false dichiarazioni rese a pubblico ufficiale.
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