Mercato Ittico: da stanotte riprendono le regolari attività

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A partire dalle prime ore del 29 aprile riprendono le attività di compravendita all’interno del mercato ittico della Cala. L’ingresso, così come tutte le operazioni, sarà ampiamente controllato e regolato affinché vengano rispettate tutte le norme di distanziamento sociale e di igiene per prevenire il contagio di coronavirus. “Sia pure con un impatto molto minore sull’approvvigionamento alimentare della città rispetto all’ortofrutticolo, è importante che l’Ittico riprenda a funzionare. E’ un segnale di ripresa economica che è giusto dare e per il quale l’Amministrazione ha lavorato”, queste le parole dell’assessore alle attività economiche e ai mercati, Leopoldo Piampiano.

L’ORGANIZZAZIONE

Alla struttura potranno accedere soltanto i soggetti aventi autocertificazione, tra concessionari e i rispettivi dipendenti. Alle 3 di notte quindi partono tutte le verifiche sulle documentazioni prima di dare il via alle operazioni che saranno divise in due fasi. La prima di scarico della merce avverrà nella notte mentre la parte riguardante la vendita e l’acquisto avverrà nella prima mattina. Tutte le attività dovranno essere concluse alle ore 8:30 per poter pulire la struttura.

Il sistema di prenotazione online, attraverso la compilazione di un modulo, servirà per calendarizzare e contingentare i lavori con dei turni. Le operazioni saranno anche divise in giornate: lunedì sarà permesso lo scarico della merce provenienza da grandi autotrasportatori, mentre dal martedì al venerdì le stesse attività potranno essere conseguite dai concessionari e ai pescatori locali.

“I primi giorni – dichiara Piampiano – serviranno ad un assestamento del sistema e a permettere che tutti vi prendano confidenza. Ovviamente serviranno anche per avere importanti riscontri sull’organizzazione futura del Mercato Ittico nell’ambito dell’attività economica cittadina. Il funzionamento delle attività sarà utile anche all’Amministrazione per comprendere come programmare il futuro della struttura”.


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