Dopo diversi sacrifici e tanta paura, la Sicilia e l’Italia tutta cominciano a guardare avanti nella lotta al Coronavirus, la malattia virale che ha spaventato il mondo intero portando contagi e morti. Domani terminerà ufficialmente, come spiegato dal Premier Giuseppe Conte, la prima fase della lotta al virus: tutto lo Stivale, infatti, entrerà a pieno regime nella famosa “Fase 2” varata dall’Esecutivo. Nonostante la vecchia Trinacria sia una delle regioni meno colpite dall’ondata pandemica, Nello Musumeci mantiene un profilo basso lasciando invariata la soglia d’attenzione: l’isola resterà blindata per tutto il mese di maggio.
MUSUMECI: POLITICA “CONSERVATRICE” PER LA SUA SICILIA
Nello Musumeci rintana la Sicilia nel suo speciale carapace, come le tartarughe. Il governatore della Regione Siciliana non è ancora sicuro della situazione nonostante i dati ottimisti sul contagio da Covid-19. Una cautela che potrebbe dividere i siciliani che attendono di conoscere il prossimo futuro. L’ordinanza del numero uno della regione dice che “le limitazioni di ingresso e uscita dal territorio della Regione Siciliana restano invariate e sono disciplinate dal decreto n. 183 del 29 aprile 2020 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro della Salute, e sue eventuali modificazioni e integrazioni”.
Tematiche rafforzate dopo l’intervento su La7 durante la trasmissione “Omnibus“. Ecco le parole di Musumeci in merito:
“Io ritengo che la blindatura debba restare per tutto il mese di maggio anche se alcuni accessi sono consentiti. Dopo maggio, se il dato epidemiologico, ce lo consentirà noi riapriremo. Al momento abbiamo soltanto 12 ricoverati in terapia intensiva, aumentano i guariti, anche i pazienti della Lombardia che sono venuti nei nostri ospedali, sono stati ricoverati e hanno superato il pregiudizio iniziale nei confronti della Sicilia legato a secolari luoghi comuni. Turisti? Se il dato epidemiologico ce lo consente apriremo anche ai turisti delle altre regioni. Ma non è determinato da noi, ma dalle linee guida del governo nazionale all’interno delle quale noi ci muoveremo. Chi vuole venire in Sicilia sa che deve rimandare, deve spostare di qualche settimana. Non può entrare. Se potessi farei entrare in milioni, specie i turisti. La Sicilia è terra di accoglienza. Credo che maggio debba servire a monitorare la situazione, speriamo di arrivare a contagio zero”.
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