Vassallo, Calcio Popolare: “A Palermo è ritornata la passione”

Al campo sportivo di Carini si disputerà un'amichevole tra la formazione rosanero e la realtà cittadina calcistica nata tre anni fa, che milita in Prima Categoria

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Palermo-Palermo Calcio Popolare

Giovedì, al campo sportivo Pasqualino di Carini, sarà giocata l’amichevole SSD Palermo contro Palermo Calcio Popolare. La redazione di RosaneroLive ha contattato telefonicamente uno dei soci del Palermo Calcio Popolare, Giuseppe Vassallo, che ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’amichevole e sul nuovo Palermo calcio targato Mirri-Di Piazza.

Come è nata l’idea dell’amichevole tra le due compagini palermitane

“In realtà non sappiamo come è nata questa idea. Mesi fa abbiamo ricevuto un messaggio su Facebook da parte di un nostro tifoso, in cui ci confidava che sperava in questa amichevole, che aveva scritto al presidente Mirri e che quest’ultimo si era detto disponibile a organizzarla”.

“Mirri è diventato sostenitore del Palermo Calcio Popolare ancor prima di divenire presidente del nuovo Palermo. Per questo motivo, la richiesta avremmo potuta farla anche noi, ma consideriamo il Palermo talmente sacro che non ci saremmo mai permessi di fare una proposta del genere”.

“Il fatto che l’idea sia stata avanzata dal Palermo ci inorgoglisce ancora di più. Nella serata di presentazione al Nautoscopio, un giornalista chiese a Mirri su come si potessero unire le strade delle due realtà calcistiche palermitane. Il presidente rispose di essere certo che, molto presto, si sarebbe organizzata un’amichevole”.

Sulla nuova società del Palermo calcio

Giuseppe Vassallo è sicuro dell’effetto positivo che la nuova società sta avendo sulla città di Palermo: “Sicuramente è ritornata la passione a Palermo. Noi tifosi ci stiamo riappropriando di una dignità persa negli ultimi anni, a causa della presenza di un padrone più che un presidente. Eravamo stati usurpati di una passione, fermo restando che un tifoso deve supportare in qualsiasi occasione la propria squadra. Questa è l’unica società che deve rappresentare Palermo e che appartiene alla città. Tutte le altre squadre, compreso il Palermo Calcio Popolare, sono di contorno”.

Far innamorare del Palermo anche i più piccoli

“Questo Palermo, a mio parere, è una squadra piena di passione perché si dicono e si fanno cose molto vicine al tifoso comune. Sta permettendo ai tifosi di riavvicinarsi alla squadra della propria città. La cosa che mi dispiace è che, al giorno d’oggi, nei quartieri popolari di Palermo si tifa Inter, Juventus. Spero che la gestione Mirri possa anche cambiare questo senso di appartenenza”.

Un parere sul rischio divieto trasferta per Biancavilla

“In queste prime giornate di campionato, il calore e la passione dei tifosi in trasferta sono stati fondamentali per le partite quindi, spero che, chi deciderà sulla trasferta di Biancavilla, permetta ai tifosi di sostenere il Palermo”.

Sul Palermo Calcio Popolare e sulle iniziative

Infine, le iniziative del progetto Palermo Calcio Popolare: “Oggi è partita la nostra iniziativa “Scuola calcio Popolare”, presso il Parco della Salute, indirizzata ai ragazzini nati dal 2008 al 2011. Ha avuto un grande seguito e, infatti, abbiamo una lunga lista d’attesa. Mi piace sottolineare che questo progetto è stato organizzato in associazione a “Vivi Sano Sport”, la Onlus che opera all’interno del Parco della Salute, patrocinata dal Nautoscopio Art che, anche quest’anno, acquisterà e fornirà gratuitamente il materiale sportivo ai nostri bambini. Questa scuola calcio ha un costo di 10 € mensili ma è gratuita per le famiglie più disagiate. “Vivi Sano Sport” ha organizzato anche una scuola calcio per i bambini nati nel 2012 e 2013. Ci rende orgogliosi aver dato spunto ad altre associazioni per la nascita di questi progetti”.

“Oltre alla scuola calcio, anche quest’anno parteciperemo ai campionati giovanili, con la Under 17 provinciale. Una squadra creata dai migliori ragazzi del torneo Calciando in Rete, un progetto dei centri aggregativi e degli oratori della città a cui partecipano i ragazzi provenienti dai centri popolari e periferici di Palermo. L’iniziativa avrà, come sempre, il sostegno dell’associazione Save the Children”.