Giovinco poteva essere rosanero. Ma era il fratello…

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Senti nominare Giovinco accostato ad una maglia rosanero e subito pensieri ed emozioni  viaggiano a mille all’ora. Torni subito a pensare ai fasti di un tempo: Zauli, Miccoli, Pastore, colpi di tacco e rabone. Ma i sogni durano poco, si sa, e allora basta approfondire per accorgersi che il Giovinco in questione non è Sebastian, la Formica Atomica, bensì il meno famoso Giuseppe. Il fratello.

DERBY MERCATO QUEST’ESTATE

Classe 1990, trequartista o attaccante dal sangue anche palermitano (il padre è originario di Bisacquino, provincia di Palermo), Giuseppe Giovinco è attualmente in forza al Ravenna. Durante una diretta Instagram con Il Giornale ha svelato di essere stato cercato l’estate scorsa dal Direttore Sportivo del nuovo Palermo targato Mirri-Di Piazza, Renzo Castagnini. Non solo. In realtà, ha svelato il calciatore piemontese, si era addirittura venuto a creare una specie di derby di mercato, dal momento che anche il Catania avrebbe voluto accaparrarsi le prestazioni sportive del calciatore cresciuto nelle giovanili della Juventus.

GIOVINCO: MICCOLI È IL MIO IDOLO

A Palermo andrei di corsa!” – ha continuato Giuseppe Giovinco – “È una grande piazza e sarebbe un sogno poter vestire la maglia n.10 di Miccoli, il mio idolo. Vediamo se si riaprirà questa possibilità in estate. Obiettivo? Il mio obiettivo resta quello di arrivare a giocare in B. Penso di poterci stare, anche per quello che ho visto nelle settimane in cui mi allenavo con lo Spezia. Vorrei una chance, poi sarà il campo a parlare”.

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