Questa stagione calcistica si sta concludendo nel caos più totale, per ovvi motivi extracalcistici. Ma, come in ogni finale di stagione, già dal mese di maggio, si inizia a parlare di calciomercato. Per provare ad assaporare un po’ di normalità, cercheremo di capire quali potranno essere i confermati nella rosa del Palermo e quali le esigenze per le prossima stagione calcistica.
PROBABILE RITORNO TRA I PROFESSIONISTI, AL NETTO DI RIFORME
Quale sarà il prossimo Palermo, nonostante le incertezze attuali sulla prossima categoria di cui farà parte? Non ci soffermeremo su questi utlimi aspetti, già ampiamente affrontati in queste settimane da tutte le testate giornalistiche. Ciò che interessa analizzare è l’attuale organico e chi potrebbe, eventualmente, essere utile alla causa rosanero, nella prossima stagione, con la speranza (molto concreta, dalle indiscrezioni) di partecipare alla serie C 2020/2021. Partiremo con questa rassegna, dedicandoci ai portieri.
SITUAZIONE PORTIERE TITOLARE: LA CERTEZZA PELAGOTTI
L’attuale estremo difensore rosanero, Alberto Pelagotti, pare possa essere uno dei titolari inamovibili per la prossima annata calcistica. In serie D, durante questa stagione ha mostrato di essere un lusso. Una carriera trascorsa soprattutto in Toscana, all’Empoli, tra serie B e serie A, ma anche all’Arezzo. Ha più volte evidenziato l’amore per i colori rosanero. Se la difesa rosanero ha subito solo 16 reti, il merito è anche dei suoi interventi. Sicuro nelle uscite alte e spesso decisivo con interventi di puro istinto. Elemento di riferimento anche per i compagni, data la sua esperienza (classe 1989). Qualunque tifoso rosanero lo vedrebbe come il titolare della prossima stagione, quella che dovrebbe essere del ritorno tra i professionisti, a prescindere dal tecnico che si siederà sulla panchina dei siciliani.
CHI ALLE SPALLE DI PELAGOTTI? IL GIOVANE FALLANI
Se i pali della porta rosanero appaiono al sicuro anche per la stagione 2020/2021, la nuova società potrebbe già lavorare per il prossimo futuro. È pur vero che Pelagotti potrebbe essere protagonista dell’eventuale scalata rosanero anche nei prossimi anni. Ma sarebbe anche utile, per una dirigenza nuova come quella di Mirri e Di Piazza di pensare al futuro. Le apparizioni di Mattia Fallani (quattro per la precisione con una presenza nella sfida di coppa Italia serie D) hanno mostrato un giovane portiere che promette bene. Quando è stato chiamato in causa, nonostante fosse all’esordio in prima squadra, ha sempre dimostrato discrete capacità. Basti ricordare l’intervento su Diakité, nella sconfitta contro il Savoia e l’ottima prestazione, la settimana successiva, a Palmi contro la Palmese. Ancora in fase di crescita, ma la giovane età (classe 2001) e la vicinanza di Pelagotti potrebbero formare l’estremo difensore cresciuto nelle giovanili della Fiorentina. Non ancora certo il suo futuro in rosanero, ma alcune dichiarazioni del padre, qualche mese fa, lasciano ben sperare per una permanenza in Sicilia anche la prossima stagione. Sul terzo portiere, occorrerà valutare la posizione del giovane Gabriele Francesco Pio Corallo.
IL REPARTO CON MAGGIORI CERTEZZE
In conclusione, il reparto degli estremi difensori del Palermo pare sia quello con le maggiori certezze. Nella speranza che le indecisioni delle varie leghe, dovute al blocco dei campionati per emergenza coronavirus, possano trasformarsi in festeggiamenti per il ritorno dei rosanero in serie C, a distanza di 20 anni esatti dall’ultima apparizione, conclusasi con la rocambolesca promozione sul filo di lana, ai danni del Messina.
