Mirri: “Vincere la D era un’impresa dovuta, ora guardiamo avanti”

0

Oggi pomeriggio è stata indetta una conferenza stampa dalla società di viale del Fante nella quale è stato compiuto un resoconto dell’ottima stagione sportiva disputata dal Palermo, si è parlato delle situazioni interne e del prossimo campionato di serie C.

IL COMMENTO SULLA SERIE D

Il presidente rosanero Dario Mirri, ai microfoni del Renzo Barbera, insieme al Sindaco di Palermo Orlando, commenta così la vittoria del campionato di serie D: “Vincere era un’impresa dovuta, ho assunto personalmente la responsabilità morale di ciò. E’ stata una vittoria meritata nonostante l’interruzione del campionato per l’emergenza sanitaria. La nostra è una squadra vera che ci ha rappresentati. E’ stato conquistato tutto con gambe, polmoni, organizzazione e cuore della città”.

“Il mio compito – continua Mirri – è stato quello di trasmettere senso di appartenenza e passione. Più di 10 mila persone che hanno dimostrato appartenenza, stessa cosa per gli sponsor. Anche i giocatori che nell’immaginario collettivo sono giudicati male. Tutti hanno compreso cos’è il Palermo. Abbiamo rispettato e riconosciuto ciò che è dovuto, anche premio promozione a cui in parte della squadra ha rinunciato. Questo è un successo maggiore della promozione. Si può vincere, si può perdere, ma con senso di appartenenza – ribadisce il presidente -. In poco tempo abbiamo ricostruito le fondamenta, per me è un successo anche aver assunto ex dipendenti, ben 5 e adesso pure un sesto”.

TESTA ALLA PROSSIMA BATTAGLIA

Inevitabile il commento anche sulla prossima stagione e su quello che il Palermo sarà chiamato a dimostrare: “La serie C è complicata. Un dovere diventa una possibilità. Noi mettiamo competenze, risorse e forza ma se siamo 30 mila allo stadio è tutto meno complicato. Il ruolo dei tifosi è determinante. Non dobbiamo guardare indietro, ma avanti”.


VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY