Nell’agosto del 2019, il nuovo Palermo ha disputato il suo primo test stagionale, contro il Supergiovane Castelbuono. In quella partita, giocata davanti a 2.000 tifosi accorsi da Palermo per conoscere tutti i nuovi acquisti della nuova squadra rosanero, riuscì a mettersi in vetrina un convincente Rizzo Pinna, definito dalle cronache di quel dopo partita un giocatore dinamico di qualità superiore, autore fra l’altro di uno dei gol del 5-0 finale.
DA ALLORA NELL’OBLIO
Quello fu il canto del cigno di Andrea Rizzo Pinna in maglia rosanero per la stagione 2019/20. Davvero strano, per un calciatore che nel precampionato negli articoli dedicatigli venne definito come il gioiello della classe 2000, che già dimostrava duttilità tattica, personalità, tecnica sopraffina e rapidità d’esecuzione. E infatti allora in molti prevedevano che il ragazzo avrebbe sicuramente fornito fin da subito un contributo prezioso e fattivo alle sorti del nuovo Palermo. Invece da allora in poi il silenzio. Al jolly offensivo prelevato dall’Atalanta, nel campionato 2019/20 è stata offerta solo la possibilità di giocare due spezzoni di partita, subentrando a gara in corso negli incontri del girone d’andata contro la Palmese ed il Troina. In tutto 50 minuti.
INCOMPRENSIONI CON PERGOLIZZI
Evidentemente, da quello che è emerso, Rizzo Pinna non è entrato nelle grazie dell’allenatore Pergolizzi. Il tecnico, d’altro canto, non ne ha fatto mai mistero. Ed ha fatto dichiarazioni incomprensibilmente dure se riferite ad un ragazzo di venti anni. Dopo di che il numero 10 del Palermo di serie D ha seguito il destino di tanti altri numeri 10 succedutisi dopo Miccoli, l’ultimo grande interprete di questo numero. Chi ha avuto sulla maglia quel numero, non ha avuto molta fortuna. A questo proposito il Corriere dello Sport ricorda Joao Silva, Hiljemark, Coronado e Trajkovski. Giocatori che tranne qualche lampo, non hanno mai brillato.
COME ANDRÀ CON IL NUOVO ALLENATORE?
Ancora non si conosce il nome del nuovo allenatore che siederà nella panchina della squadra rosanero, ma un dato è certo: poiché tutti ripartiranno alla pari, da zero, per Rizzo Pinna potrebbe presentarsi l’occasione giusta per riscattare la sua ultima opaca stagione Potrebbe avere molte chance di mettersi in mostra, e quindi dimostrare anche nel calcio reale il potenziale di vero numero 10 che ha mostrato alla playstation in occasione della qualificazione del Palermo Esports alle Final Eight del campionato di serie D. Auguri, Rizzo Pinna.
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