Luca Ficarrotta, è finita l’esperienza in rosanero?

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Ora che il fatidico trenta giugno è passato, per il Palermo è tempo di scelte definitive. Scelte volte a contrattualizzare da professionisti quei giocatori sui quali si vuole puntare per tentare la scalata alla serie cadetta. Fra questi c’è da sciogliere il nodo di un calciatore palermitano che per caratteristiche tecniche potrebbe benissimo partecipare al prossimo torneo di serie C: Luca Ficarrotta.

Ficarrotta con la maglia del Palermo

PRESTAZIONE TOP DA AVVERSARIO

Dopo aver fatto ammattire la difesa rosanero durante la prima gara di campionato a Marsala, la società di Mirri e Di Piazza aveva schiacciato forte sull’acceleratore per accaparrarsi le prestazioni sportive del fantasista scuola Juventus. Una trattativa lampo che ha riportato Ficarrotta a casa, vestendolo – finalmente – di rosanero. La maglia del Palermo addosso è un sogno che si avvera, ma la speranza è quella di poter indossare questi colori il più a lungo possibile.

GOL ALLA PRIMA DA TITOLARE E POI LA “FATAL” CORIGLIANO

Il campionato, però, ha detto tutt’altro. Ficarrotta ha mostrato una continua discontinuità. Il gol contro l’FC Messina alla prima da titolare aveva fatto presagire una stagione stellare e l’infortunio di capitan Santana – paradossalmente – avrebbe dovuto creare quello spazio nel quale sfruttare le enormi doti tecniche che madre natura gli ha riversato sul mancino. Come accaduto anche a Ricciardo, gran gol con un sinistro sotto il sette contro il Corigliano, dopodiché praticamente il nulla cosmico.

COL SAVOIA UN ROSSO POCO RELATIVO

Immediatamente dopo è arrivata l’espulsione contro il Savoia con un rimorchio di ben tre giornate di squalifica. A seguire tutta una serie di prestazioni sotto la sufficienza e le immancabili incomprensioni con mister Pergolizzi. Aggiungiamo come ultimo ingrediente l’acquisto da parte del Palermo di Roberto Floriano: un cocktail troppo amaro per essere bevuto.

COMPLEANNO SULLE MADONIE?

Il trenta agosto saranno trenta le candeline da spegnere sulla torta del numero quattordici rosanero, un’età nella quale non si può più sbagliare. Bisogna attendere, però, le valutazioni della società: chissà che con il nuovo allenatore Luca Ficarrotta non possa fare esplodere tutto quel potenziale ad oggi rimasto inespresso e prendere l’ultimo treno direzione professionismo…

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