Palermo, Consigli per gli acquisti/14: Davide Zappella e Dany Mota Carvalho

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Appuntamento 14 con i “consigli per gli acquisti” di Rosanero live: a caccia di nuovi profili per la nuova stagione rosanero. Giocatori, più o meno giovani, che siano già in grado di disputare un campionato di vertice in Lega pro. Oggi è la volta di un difensore e un attaccante

DAVIDE ZAPPELLA (cl. 1998, difensore, Girone B, Piacenza)

Nato a Bergamo il 28/04/1998 altezza: 176 cm

Davide Zappella

Nato a Bergamo ma cresciuto nel vivaio dell’Empoli, in possesso di ottime qualità tecniche, un passato da trequartista o ala offensiva, nel 3-5-2 del club emiliano Zappella si è ritagliato un posto come esterno a tutto campo e prossimo ai 22 anni sembra pronto al grande salto quando in estate tornerà in Toscana

LA CARRIERA

Dopo essersi “fatto le ossa” in prestito al Cuneo e all’Arezzo con prestazioni in crescendo nella stagione in corso Davide Zappella si è imposto definitivamente nel Piacenza.

IN QUESTA STAGIONE

Ha giocato in prestito al Piacenza collezionando 24 presenze e ponendosi all’attenzione degli operatori di mercato come uno dei migliori difensori della categoria. I 6 assist serviti fino a oggi ai compagni sono del resto un ottimo biglietto da visita. Scadenza di contratto 30/06/2021

DANY MOTA CARVALHO (cl. 1998, attaccante, Girone A, Monza)

Nato a Niederkorn (Lussemburgo) il 02/05/1998 altezza: 180 cm

Dany Mota Carvalho

Attaccante rapido di gamba e di pensiero, capace di svariare sulla fascia ma anche di essere letale se avvicinato alla porta (lo dimostrano i 9 gol e 5 assist messi a segno in stagione tra Juventus U23 e Monza).
Brevilineo, scattante, il giocatore ha dalla sua un’altezza che gli permette di puntare molto sullo scatto e sui movimenti in profondità. Dotato di un gran tiro dalla lunga distanza, Mota Carvalho può vantare una facilità di calcio, con le conclusioni provate da tutte le posizioni. Un idolo l’attaccante ce l’ha e risponde al nome di Cristiano Ronaldo: se dovesse salire in Prima squadra nel corso della sua esperienza in bianconero, l’ex Entella potrebbe ammirare da vicino il calciatore portoghese.
Le qualità di cui è in possesso probabilmente gli avrebbero concesso una chance importante prima, in un Paese più aperto ai giovani del nostro, ma c’è ancora tempo per provare a raggiungere la Serie A, magari addirittura con il Monza che lo ha acquistato a gennaio e di cui è subito diventato un punto fermo. Sino al momento della sospensione a causa del covid19 aveva totalizzato 6 presenze e 2 reti nella squadra brianzola. Contratto scaduto il 30/06/2020.

LA CARRIERA


ll calciatore ha iniziato a calcare i primi campi da calcio nel suo Paese nativo. Nella stagione 2014/15, a soli 17 anni, Mota Carvalho ha giocato in Éirepromotioun (la seconda divisione lussemburghese) con la maglia del Pétange, dal 2015 diventata Union Titus Pétange. Quattordici le presenze totali, arricchite da due reti e tre assist.

Dalla stagione 2015/16 è iniziato il suo legame con la Virtus Entella. Al suo arrivo in Italia, il calciatore è stato aggregato alla formazione Primavera, scalando le gerarchie fino a conquistare l’esordio in Serie B. Due apparizioni nella serie cadetta al primo anno nel nostro Paese, sei al suo secondo campionato italiano. Dopo aver vestito la casacca della squadra ligure anche nella prima parte della stagione 2017/18, Mota Carvalho è sceso nuovamente in Primavera, questa volta con la maglia del Sassuolo.

Totali 18 presenze in neroverde: un bottino di 13 reti da gennaio in poi a prendere per mano il club emiliano e condurlo verso un importante finale di stagione. Che in Primavera fosse un giocatore fuori categoria lo si era capito fin da subito, a tal punto che la stessa Virtus Entella, visto il mancato riscatto da parte del Sassuolo in estate, ha puntato su di lui in Serie C nell’anno appena concluso. Trentanove apparizioni tra campionato e Coppa Italia, con 13 reti che sono valse il biglietto da visita per il suo passaggio alla Juventus.

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