Due giorni dopo l’approvazione in Consiglio comunale della convenzione per la concessione dello stadio Renzo Barbera all’Fc Palermo, il sindaco Orlando, il presidente Dario Mirri e l’amministratore delegato Sagramola si sono incontrati a Villa Niscemi per concludere la vicenda.
Il club rosanero, da cui si attende una comunicazione ufficiale, avrebbe accettato i termini previsti dalla convenzione, ma mancano ancora le firme sul documento.
Dopo il colloquio il sindaco ha convocato la Giunta comunale per prendere atto di quanto stabilito in Consiglio e poter inoltrare tutti gli atti al Palermo che, ricordiamo, dovrà a sua volta inviarli alla Lega per iscriversi regolarmente alla prossima serie C. In attesa della firma alla convenzione, dopo l’incontro di Villa Niscemi il sindaco Orlando ha firmato il nulla osta per l’affidamento del Barbera alla società rosanero, che nella prossima stagione avrà dunque a disposizione il pieno utilizzo della struttura.
LE PAROLE DI ORLANDO
Intervistato da La Gazzetta dello Sport di oggi, Orlando si era detto, in vista dell’incontro con Mirri, “fiducioso di trovare una sintesi definitiva. Credo sia un normale atto di rispetto per la storia di 120 anni del calcio a Palermo e dei colori rosanero”.
LE PERPLESSITÀ
Nell’incontro però è emerso qualche tentennamento da parte della società calcistica, come preannunciato nei giorni scorsi. La riduzione del costo del canone non è apparsa sufficiente per il club di Mirri, perché come ha confermato il sindaco “il canone verrà rimodulato in ragione della concreta utilizzabilità dell’impianto per le norme Covid” e non in base ad altre motivazioni.
Ma, sempre secondo Orlando, altri due percorsi sono previsti per ottenere una riduzione dei costi: “Il primo riguarda le risorse previste dalla legge di stabilità regionale (un fondo da 300 milioni) che stabilisce forme di intervento per l’utilizzo di impianti sportivi, ma riguarda sempre l’anno in corso perché è un fondo legato alla pandemia. L’altro aspetto – continua – sul quale poter intervenire e ragionare col Palermo è quello della sponsorizzazione, che è competenza della Giunta”.
Infine, l’Fc Palermo sperava in un esito diverso anche per quanto riguarda la normativa sulle pubblicità all’esterno dell’impianto di Viale del Fante. Gli spazi potranno essere ottenuti tramite una gara pubblica, a cui l’azienda leader nel campo della pubblicità del presidente rosanero, la Damir, parteciperà sicuramente.
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