Fra i tifosi e i giocatori rosa nero c’è sicuramente un gran feeling. Questo gruppo creato dal nulla, solamente qualche mese fa, confermandosi potente e vincente partita dopo partita, ha conquistato l’amore e il rispetto dei suoi tifosi.
FESTA AL BARBERA
Questa vicinanza alla squadra è testimoniata dal grande seguito che sta acquisendo sia in casa che fuori. I numeri del Barbera sono da record per la categoria e non solo, e sono impietosi verso il disinteresse che purtroppo si è dovuto registrare negli ultimi anni. Anche la festa che ha accolto il rientro della squadra da Biancavilla, è un forte segnale di vicinanza e di stima, che serve a dare nuovi, forti stimoli ai ragazzi.
SUI SOCIAL LA GIOIA E LE PROMESSE DELLA SQUADRA
I giocatori, che già in campo stanno dimostrando l’impegno e la concentrazione verso un solo, unico obiettivo, dopo la vittoria di Biancavilla hanno riversato nei social emozioni e gioia, esprimendo anche l’orgoglio di appartenere a questo gruppo.
RICCIARDO E PELAGOTTI
Ricciardo, per esempio, da vero leader, esprime su Instagram un concetto quasi epico: “Gli uomini veri esaltano le proprie qualità nei momenti di difficoltà, e questo gruppo sta dimostrando di essere forte e compatto. È solo l’inizio, il cammino è lunghissimo e difficile ma la strada è quella giusta! Camminare a testa alta e pedalare a testa bassa, sempre“.
Pelagotti, in sintonia con Ricciardo, scrive: “Come le favole più belle sono piene di insidie, anche noi abbiamo attraversato un ostacolo davvero ostico, che ci permette di continuare il nostro cammino per arrivare al sogno”.
AMBRO, LANCINI, VACCARO E LANGELLA
Ambro è il più sintetico, lapidario, ma preciso: “Sette su sette”. Anche Martin è conciso: “Avanti così, sette su sette, team work”. Lancini invece commenta una foto che mostra la gioia di tutto il team dopo il fulminante pareggio di Ricciardo: “L’immagine più bella è l’unione di tutto il gruppo, nelle difficoltà, verso un unico obiettivo”. Anche Vaccaro esprime la sua gioia: “Grande vittoria, grande gruppo: avanti così!”. Langella per dire la sua scrive invece sotto una foto nella quale contrasta un avversario: “Chi si accontenta muore”.