Obiettivo serie B: la Juve Stabia, “amuleto” per il Palermo

Alla scoperta della Juve Stabia, società campana che arriva dal campionato cadetto e che, molto probabilmente, vorrà immediatamente risalire in serie B

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Oggi, con la nostra rubrica sulle prossime avversarie del Palermo calcio, si torna in Campania e più precisamente a Castellammare di Stabia. Nel comune in provincia di Napoli giocano le vespe della Juve Stabia, da poco retrocesse dal campionato di serie B.

juve stabia

UNA VITA TRASCORSA TRA LA QUARTA E LA TERZA SERIE

Storicamente, la Juve Stabia è una delle società calcistiche più antiche della Campania e del Sud Italia in generale. Nata nel 1907, ha trascorso gran parte della propria vita tra la serie C e la serie D. Solo nell’ultimo decennio, gli stabiesi si sono affacciati alla serie cadetta in maniera frequente. Diverse furono le denominazioni della squadra campana: dall’Associazione Calcio Stabia alla Società Sportiva Juventus Stabia, per poi passare al Comprensorio Stabia.

L’attuale denominazione di Società Sportiva Juve Stabia fu decisa nel 2003, anno della rinascita. Da quel momento, gli stabiesi iniziarono una lenta scalata, dalla serie D fino al raggiungimento della serie cadetta. Nella stagione 2010/2011, infatti, i gialloblu vinsero i play-off, dopo essere giunti quinti nel proprio girone, e ottennero la promozione in serie B. Quell’annata fu coronata anche dalla vittoria nella coppa Italia di serie C. Dopo tre stagioni, i campani tornarono in terza serie e dovettero attendere l’annata 2017/2018 per riassaporare il piacere della promozione, questa volta da vincitori del girone C. Il resto è attualità, con la retrocessione durante la stagione appena conclusa.

LA PROMOZIONE DEGLI ANNI ’50 E LA VITTORIA NEL CAMPIONATO CAMPANO

Seppur la Juve Stabia abbia partecipato a diversi campionati di serie B negli ultimi anni, la prima apparizione in serie cadetta ha ben 70 anni. Durante la stazione 1950/1951, infatti, l’allora Associazione Calcio Stabia vinse il girone D della serie C, permettendo per la prima volta agli stabiesi di affacciarsi alla seconda categoria professionistica del calcio italiano.

La stessa compagine, cinque anni prima, vinse il campionato di calcio campano, avendo la meglio su formazioni più quotate quali il Napoli e la Salernitana. In quella stagione, per via del conflitto bellico, non fu organizzato alcun campionato nazionale. In sostituzione, furono creati campionati regionali: quello campano fu, appunto, vinto dagli stabiesi, che giunsero primi nel girone in cui figuravano anche partenopei e salernitani, a quel tempo presenti in serie B. Nella formazione stabiese era presente un calciatore che diverrà leggenda, insieme al Grande Torino: Romeo Menti, a cui è intitolato lo stadio di Castellammare di Stabia. Questo titolo non fu mai riconosciuto dalla FIGC ma per i tifosi biancoblu è un risultato di grande prestigio. Non a caso per i tifosi stabiesi questo è considerato il Campionato dell’Italia liberata e, per questo motivo, l’Associazione Calcio Stabia fu ritenuta campione d’Italia per quella stagione.

QUANDO GIOCA CONTRO LA JUVE STABIA IL PALERMO SALE DI CATEGORIA

Le vespe della Juve Stabia hanno incrociato solo quattro volte le aquile rosanero e gli incontri tra le due compagini hanno sempre portato fortuna al Palermo. La prima volta avvenne nel 1987/1988, stagione della rinascita dei rosanero dopo il fallimento, quando la società siciliana ripartì dalla serie C2. I rosanero, quell’anno vinsero il proprio girone e si trovarono ad affrontare anche gli stabiesi. Gli incontri terminarono con un 2-0 alla Favorita, in favore dei padroni di casa, e con un pari per 1-1 in Campania. Risultati favorevoli al Palermo anche negli altri due incontri tra le formazioni. Nella stagione 2013/2014, i rosanero ritornarono immediatamente in massima serie, stravincendo il campionato di serie B. La Juve Stabia, invece, ricadde in serie C, piazzandosi all’ultimo posto. I risultati delle due sfide di quella annata furono un doppio 3-0 in favore della compagine allenata da Giuseppe Iachini.

Di sicuro, questa volta, si parte con più equilibrio tra le due formazioni, con i campani reduci dalla retrocessione e di sicuro tra le contendenti alla promozione in serie cadetta. Ma, scaramanticamente, i tifosi rosanero possono gioire della presenza degli stabiesi nel girone C di serie C, dato che le annate in cui le due società si sono incrociate sono sempre coincise con una vittoria del campionato da parte del Palermo.

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