C’è stato qualche “freno” iniziale, prima che la trattativa si spostasse sui binari giusti, ma poi Lorenzo Lucca ha potuto riabbracciare la maglia del Palermo, conosciuta lo scorso anno. E le ambizioni del giovane attaccante, ex Torino, sono grandi, in Sicilia.
TORO? NO FEELING
“Il Torino aveva idee diverse dalle mie, non siamo mai stati in sintonia. Ho chiesto personalmente – ha raccontato Lucca al Corriere dello sport – di andare in prestito a Vicenza e Brescia visto che la maglia granata la indossavo sempre meno. A Torino ormai non ci stavo con la testa e neppure fisicamente e ho deciso che era il momento di lasciare”.
FRA IBRA E DZEKO
La prossima sarà una stagione fondamentale, per la crescita del giovane attaccante. Il cui recente passato, intanto, è stato costellato di paragoni con grandi punte. “Mi sento un ragazzo normalissimo che prova a giocare per una maglia storica. In futuro – ha proseguito Lorenzo Lucca – vorrei fare grandi cose: nel CBS ero il piccolo Ibra, nelle giovanili del Toro sulla strada di Toni, a Brescia come Caracciolo. Con le debite proporzioni penso di essere più vicino a Dzeko. E comunque la verità è che sono solo Lorenzo Lucca e mi piacciono i gol con colpi difficili al volo”.
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