A pochi giorni dalla sfida di campionato contro il Palermo calcio, valida per l’ottava giornata del campionato di serie D, ha parlato il mister del Licata, Giovanni Campanella, intercettato telefonicamente dalla nostra redazione.
RISPETTO MASSIMO PER IL PALERMO
“Noi stiamo andando a giocare con la capolista. È chiaro che rispettiamo il Palermo ma domenica abbiamo perso una partita in casa e quindi cercheremo di fare un risultato positivo. Il nostro obiettivo è la salvezza, nonostante il buon campionato finora giocato. Non ci siamo mai montati la testa e non ce la monteremo mai. Conosciamo la nostra forza e purtroppo, domenica, siamo incappati in una giornata negativa in cui abbiamo sbagliato tutto. Sia chiaro, il Savoia ha meritato ampiamente la vittoria. Verremo a Palermo e faremo del nostro meglio per fare bene”.
“A parte domenica, in tutte le altre partite, anche quelle disputate in trasferta, abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare con tutte. Anche domenica sarà così, pur avendo il massimo rispetto nei confronti del Palermo. Siamo consapevoli che non hanno perso alcuna partita ma, allo stesso tempo, posso dire che non verremo a farci una passeggiata, perché il calcio è imprevedibile”.
DISPIACE VEDERE IL PALERMO IN QUESTA SITUAZIONE
“Ho seguito le vicende di Palermo, facendo parte della sponda opposta della Sicilia, quella catanese. Ma da buon catanese posso affermare che mi è dispiaciuto davvero tanto, perché i rosanero sono stati molto penalizzati. Dispiace aver visto ciò che è successo al Palermo, come una volta è successo anche al Catania, al Messina e al Siracusa. Stanno accadendo alcune cose che, anche a livello nazionale, fanno capire che occorre rivedere qualcosa all’interno del mondo calcio. Anche lo scorso anno, sono state promosse tre squadre in serie C che hanno dovuto rinunciare non potendo spendere i soldi per l’iscrizione al campionato. Non è il discorso del Palermo, naturalmente, anche perché spero vivamente che i rosanero siano solo di passaggio in serie D”.
“Il Palermo ha avuto i migliori giocatori negli anni passati ma, non volendo esagerare, non si capisce dove siano finiti tutti i soldi delle cessioni passate. Dispiace soltanto che società come Palermo, Catania e Messina siano finite così in basso”.
ESODO DA LICATA VERSO PALERMO
“Qui a Licata ci sono ottimi rapporti con il Palermo. I più anziani ricordano ancora l’ultima sfida giocata tra le due squadre e ci saranno moltissimi tifosi che si sposteranno per venire a vedere la partita, domenica pomeriggio. Per molti tifosi licatesi è un evento che si sta ripetendo a distanza di anni”.
OBIETTIVO SALVEZZA PER IL LICATA
“Ripeto che il nostro obiettivo è la salvezza e, come ho specificato ai miei ragazzi, i punti si fanno soprattutto nel girone d’andata, conosco abbastanza bene la serie D avendo allenato per diversi anni. Il girone di ritorno è sempre un campionato a parte in cui anche giocare con l’ultima in classifica diventa difficilissimo perché sono squadre disperate alla ricerca di punti per non retrocedere. È sempre preferibile incamerare più punti possibili all’inizio per potere anche gestire la propria posizione, nel girone di ritorno”.