“Eppur si smuovano!”: il mercato del Palermo secondo Galileo

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“Eppur si muove”, diceva Galileo Galilei. Certo, lo scienziato pisano si riferiva a qualcosa di decisamente più complesso, ma siamo sicuri che, se avesse conosciuto il calciomercato del Palermo a due settimane dall’inizio del campionato, si sarebbe soffermato volentieri a studiare le strane dinamiche della sua evoluzione.

Galileo Galilei e la sua famosa "eppur si muove". Frase inadeguata per il mercato rosanero

FALLETTI ALLA TERNANA, CHE COLPO!

“Eppur si muove” Galileo lo avrebbe sicuramente detto dell’operazione che ha riportato Cesar Falletti alla Ternana. Lo ricorderete sicuramente per aver disputato la serie B in maglia rosanero: una mina vagante pronta ad esplodere in qualsiasi momento. Liberatosi dal Bologna, l’uruguaiano sta per riabbracciare le maglie rossoverdi umbre. Di certo un acquisto col botto, un vero lusso per la categoria il folletto di Artigas. La beffa peggiore sarebbe ritrovarsi la Ternana nello stesso girone del Palermo! 

RICCARDO MANIERO VOLA IN IRPINIA

Lo direbbe anche ad Avellino dove i biancoverdi hanno portato Riccardo Maniero ad indossare la maglia dei lupi. Trentatre primavere sulle spalle, d’accordo. Pochi gol nelle ultime stagioni, perfetto. Ma un giocatore con quasi trecento partite giocate in serie B condite da una settantina di gol non è proprio da buttare via se si vuole disputare un campionato di serie C di tutto rispetto.

AD ALESSANDRIA SI BALLA SULLE PUNTE

“Eppur si muove” Galileo lo griderebbe a squarciagola ad Alessandria, sgranando gli occhi vedendo Simone Corazza con la maglia dei grigi. Uno che in serie C va sempre in doppia cifra e che i piemontesi hanno soffiato al Palermo per colpa – almeno così dice Sagramola e non abbiamo motivo di dubitarne – delle sue pretese troppo esose anche in termini di durata contrattuale. 

“EPPUR SI SMUOVANO!”

E mentre anche la telenovela Pettinari sta finendo (con l’attaccante che parrebbe volare direzione Venezia) qui possiamo iniziare col ritornello: “lasciateli lavorare”, “noi abbiamo Castagnini e Sagramola, abbiate fiducia”, “il mercato ancora non è ancora finito”, “Boscaglia non sarebbe mai sceso di categoria senza rassicurazioni”. Tuttomoltobello, rigorosamente unito, come soleva dire Bruno Pizzul. Ma meglio approfittare per l’ultima volta di Galileo e farci regalare una delle sue invenzioni, visto che questo Palermo i colpi di mercato li sta facendo vedere col cannocchiale.

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