Palermo, la presentazione al Barbera delle nuove maglie

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Alla vigilia di Teramo-Palermo la società di viale del Fante ha presentato alla stampa le divise ufficiali per la prossima stagione. Alla conferenza hanno partecipato gli sponsor, il presidente del Palermo Dario Mirri e l’amministratore delegato Rinaldo Sagramola.

I due modelli hanno sfoggiato i kit appena usciti, con la prima e la seconda maglia. Per la terza vige ancora il massimo riserbo della società: sarà svelata nella gara del primo novembre contro la Viterbese al Barbera, in occasione del centenario del Palermo.

COME SONO NATE LE NUOVE MAGLIE?

Giovanni Tarantino, coordinatore progetto del museo del Palermo, ha esordito: “Lo scorso anno durante una chiacchierata con il presidente quando furono scelti i modelli, abbiamo parlato del futuro. Abbiamo ideato una maglia essenziale con il rosa e i bordi neri. È un omaggio a dei modelli dei primi anni ‘80, con il colletto stile polo. Il font utilizzato per i nomi dei calciatori è lo stesso che ha accompagnato la nazionale dei Mondiali ‘82 vinti in Spagna.

Danilo Li Muli, colui che ha effettivamente creato la maglia, ha dichiarato: “La maglia è una bandiera, l’obiettivo era quello di renderla piacevole anche fuori dal campo“.

Il presidente rosanero, Dario Mirri, ha spiegato la scelta degli sponsor e come è stato pensato il colore rosa: “Alcuni sponsor sono quelli che hanno creduto nel Palermo già dall’anno scorso. Il nostro percorso è in salita ma arriverà anche la discesa per i tifosi e per gli sponsor che continuano a crederci. Il colore, il rosa, nella passata stagione era diverso da quello di quest’anno. Il prossimo ancora sarà ancora differente, è una scelta voluta. Non esiste un rosa unico, ogni anno ci sarà un rosa diverso per rappresentare una stagione. C’è bisogno di far sì che queste maglie siano rappresentative di una popolazione: i palermitani potranno andare in giro con la divisa con orgoglio anche fuori dalla città”.


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