In Spagna il “Pichichi” è l’appellativo che viene dato al capocannoniere del campionato spagnolo di A, la primera división. Questa curiosa parola ha una sua storia e non è un nome a caso. Pichichi era l’appellativo dato a Rafael Moreno Aranzadi un attaccante nato nel lontanissimo 1892 a Bilbao. Disputó tutta la sua carriera nell’Atlethic Bilbao, dal 1911 al 1921 e fu medaglia d’argento di calcio alle Olimpiadi in Belgio del 1920 ad Anversa. È morto ancora giovane nell’altrettanto lontano 1929 a causa del tifo.
I CANNONIERI DI SPAGNA
El Pichichi era il suo appellativo e adesso viene utilizzato in modo ufficiale assegnato come un vero e proprio titolo con relativo premio in palio, sotto il patrocinio del giornale sportivo “ Marca”. Ogni anno va al miglior cannoniere del massimo torneo iberico. Questo titolo è stato vinto ad oggi sette volte da Lionel Messi e tre da Cristiano Ronaldo. Tra gli altri vincitori si ricordano: il messicano Hugo Sanchez che lo ha vinto ben cinque volte. L’argentino Mario Kempes, lo spagnolo Raul, e l’uruguaiano Diego Forlan lo hanno vinto almeno due volte. Lo hanno ricevuto una volta: Samuel Eto’o, i brasiliani Ronaldo “il fenomeno”, Romario, Bebeto, gli spagnoli Butragueño, Diego Tristan, il cileno Ivan Zamorano e Chistian Vieri che è l’unico italiano ad averlo vinto nel 1997/98 con 24 reti in liga, quando vestiva la maglia dell’Atletico Madrid.
PREMIO ZAMORA
Con lo stesso criterio del Pichichi il giornale “ Marca” assegna il premio Zamora, questa volta dedicato al miglior portiere della stagione calcistica. Il trofeo prende il nome da Ricardo Zamora Martinez ( 1901-1978) considerato uno dei più grandi portieri di sempre del calcio spagnolo.
